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Lo status di non rinnovabile per il biogas e il legno è messo in discussione: crescono le preoccupazioni per la sostenibilità in un contesto di scarse forniture di biomassa

Proposta di rimozione della biomassa dall'Iniziativa energetica rinnovabile accende la paura tra le associazioni del settore

Stato non rinnovabile per biogas e legno: Domande sulla loro etichetta di risorse rinnovabili...
Stato non rinnovabile per biogas e legno: Domande sulla loro etichetta di risorse rinnovabili sostenibili

Lo status di non rinnovabile per il biogas e il legno è messo in discussione: crescono le preoccupazioni per la sostenibilità in un contesto di scarse forniture di biomassa

In una recente evoluzione, un esperto ha espresso preoccupazioni riguardo alla posizione in declino della Germania nella produzione di biometano, poiché la biomassa del paese è destinata ad essere rimossa dalla definizione di vettori energetici rinnovabili nella revisione dell'Energy and Stromsteuergesetz.

Il governo federale ha adottato una bozza per questa revisione, che ha suscitato critiche da parte di associazioni del settore come il Hauptstadtbüro Bioenergie (HBB). Nella sua posizione pubblicata, l'HBB ha suggerito ulteriori miglioramenti e ha proposto esenzioni dalle tasse energetiche per i biocarburanti sostenibili nei trasporti pesanti e nell'agricoltura e nella silvicoltura.

Tuttavia, la bozza non sembra offrire alcuna riduzione significativa della burocrazia per gli operatori di impianti di biogas. Secondo l'HBB, questo è un chiaro svantaggio per l'energia bio rispetto alle altre fonti energetiche rinnovabili.

La bozza definisce l'elettricità dalle fonti energetiche rinnovabili come l'elettricità prodotta dall'energia idroelettrica, eolica, solare o geotermica, esclusa l'elettricità dalle centrali idroelettriche con una capacità di generatore installato superiore a 10 megawatt. L'esclusione della biomassa è stata criticata dall'HBB, che l'ha descritta come "folle".

Più associazioni del settore, tra cui l'HBB, hanno criticato la revisione dell'Act on Energy and Electricity Tax, temendo che potrebbe svantaggiare le centrali a biogas e a legna. Questa preoccupazione deriva dal fatto che la riduzione prevista della tassa sull'elettricità per i consumatori, che potrebbe beneficiare queste fonti energetiche rinnovabili, non viene implementata come previsto, potenzialmente ostacolando l'obiettivo politico di sostenere le soluzioni di riscaldamento sostenibili come la produzione di biogas e calore da legna.

Se la bozza passa il Bundestag nella sua forma attuale, le centrali a biogas e le centrali di riscaldamento a legna potrebbero essere equiparate alle centrali a carbone e a gas, una situazione che l'HBB trova allarmante. La versione ufficiale della legge modificata non è ancora disponibile per la visualizzazione, con una portavoce del Ministero federale delle Finanze che ha dichiarato che la versione ufficiale seguirà.

L'HBB sostiene che le centrali a biogas e di riscaldamento a legna avrebbero ancora bisogno della certificazione di sostenibilità per ricevere i fondi EEG, un punto che il Ministero delle Finanze non ha ancora affrontato nella bozza. L'HBB critica anche la giustificazione della riduzione della burocrazia per l'esclusione della biomassa dai vettori energetici rinnovabili.

Mentre la situazione si evolve, il futuro del settore bioenergetico tedesco è in bilico, con gli stakeholder che chiedono una riconsiderazione della bozza per garantire la continuità e la crescita di questo importante settore.

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