Lo sfruttamento politico dei bambini addolorati: commento di un padre in lutto
In una dichiarazione appassionata su Arutz Sheva nel pomeriggio di martedì, Itzik Bonzel, leader del Forum Hagvura, ha espresso il suo dissenso all'utilizzo politico del nome del figlio Amit Bonzel, caduto in guerra a Gaza.
La controversia è sorta dopo che il Partito Democratico, un partito politico associato a Yair Golan, ha affisso un manifesto in via Azza a Gerusalemme. Il manifesto chiedeva la fine della guerra e riportava i nomi dei caduti, tra cui quello di Amit Bonzel.
Venuto a conoscenza del manifesto, Itzik Bonzel si è recato in via Azza per porre fine all'utilizzo politico del nome dei suoi figli. Ha dichiarato di trovare disgustoso l'utilizzo politico del nome del figlio e ha ribadito la sua intenzione di rimuovere qualsiasi cartello che riporti il nome dei suoi figli.
Le azioni di Itzik Bonzel sono state una risposta al manifesto del Partito Democratico e ha minacciato di rimuovere qualsiasi cartello che riporti il nome dei suoi figli. Il partito condannato da Itzik Bonzel a Gerusalemme per l'utilizzo politico dei nomi dei caduti, tra cui il figlio Amit, è il partito politico "Likud".
Il manifesto del Partito Democratico riportava i nomi dei caduti, tra cui quello di Amit Bonzel, in memoria di coloro che hanno perso la vita nel conflitto. Tuttavia, Itzik Bonzel ritiene che l'utilizzo del nome del figlio a fini politici sia inappropriato e manchi di rispetto.
Il figlio di Itzik Bonzel, Amit, è uno dei caduti elencati nel manifesto del Partito Democratico e la sua perdita è profondamente sentita dalla famiglia e dalla nazione. Le azioni di Itzik Bonzel servono come promemoria per tutti i partiti politici di trattare i nomi dei caduti con il massimo rispetto e sensibilità.
