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L'istituzione finanziaria Standard Chartered inizia a facilitare il trading di Bitcoin ed Ethereum per i clienti istituzionali, espandendo i loro servizi di trading di asset digitali.

Istituto finanziario introduce il trading di Bitcoin e Ethereum per istituzioni, consentendo loro di condurre transazioni attraverso la stessa piattaforma utilizzata per valute tradizionali come dollari, euro e yen.

Banca tradizionale, Standard Chartered, ora offre trading di criptovaluta per le istituzioni, con...
Banca tradizionale, Standard Chartered, ora offre trading di criptovaluta per le istituzioni, con particolare attenzione a Bitcoin ed Ethereum. Ecco una panoramica delle implicazioni.

L'istituzione finanziaria Standard Chartered inizia a facilitare il trading di Bitcoin ed Ethereum per i clienti istituzionali, espandendo i loro servizi di trading di asset digitali.

Standard Chartered, una banca globale di sistema (G-SIB), ha fatto un importante passo avanti nel trading istituzionale di criptovalute lanciando servizi di trading spot Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH) per corporation, gestori di asset e altri clienti istituzionali[1][3][4]. Questo passo segna la prima volta che una banca G-SIB offre trading spot crypto diretto, invece di solo derivati, e integra il servizio con le sue piattaforme esistenti di valuta estera, consentendo ai clienti di trading criptovalute utilizzando interfacce FX familiari[1][3].

Le principali caratteristiche dell'approccio di Standard Chartered includono un'infrastruttura normativa e sicura, integrazione fluida, ampia gamma di servizi, partnership di custodia e coinvolgimento più ampio del settore[1][3]. La banca utilizza il suo status normativo per fornire un framework fiduciario e conforme per il trading e la custodia di criptovalute, consentendo ai clienti di scegliere tra diversi custodi, inclusi i servizi in-house di Standard Chartered e servizi di terze parti, per una maggiore sicurezza e flessibilità[3].

L'ingresso di Standard Chartered nel trading crypto rappresenta un momento storico per il settore, segnalando che le principali istituzioni finanziarie tradizionali vedono gli asset digitali come una legittima classe di asset e un "elemento fondazionale" nell'evoluzione dei servizi finanziari[1][3][4]. Questo passo conferma la maturità del mercato e fornisce un punto di riferimento per altre istituzioni finanziarie conservatrici, potenzialmente incoraggiando un'adozione più ampia[4].

Offrendo soluzioni di trading crypto sicure, regolamentate e integrate, Standard Chartered riduce i rischi e le barriere operative per i clienti istituzionali riluttanti a interagire direttamente con gli exchange crypto o piattaforme meno regolamentate[1][3]. Ciò apre la strada a nuove classi di investitori istituzionali per accedere alle criptovalute, affrontando le preoccupazioni di lungo standing sulla custodia, la conformità e l'integrazione con i sistemi esistenti[4].

Man mano che le banche sistemiche e le istituzioni mainstream partecipano, il mercato crypto potrebbe beneficiare di una maggiore liquidità e una riduzione della volatilità, poiché i flussi istituzionali tendono ad essere più misurati e a lungo termine rispetto alla speculazione al dettaglio[4]. L'atteggiamento proattivo di Standard Chartered - inclusi i piani per i derivati e l'accesso 24/5 - suggerisce un'aspettativa di domanda sostenuta o in crescita. Ciò potrebbe accelerare l'innovazione dei prodotti e la concorrenza tra le istituzioni finanziarie per offrire prodotti crypto più sofisticati e accessibili[1][2].

L'integrazione fluida del trading crypto con le piattaforme FX è particolarmente significativa, poiché consente alle istituzioni di gestire gli asset digitali insieme alle valute tradizionali e ai prodotti a tasso d'interesse all'interno di un unico ecosistema[1][3][4]. Il passo di Standard Chartered è inequivocabilmente un'ulteriore conferma della crescente domanda da parte della finanza tradizionale di soluzioni di trading crypto regolamentate e consegnabili[1].

Charmaine Tam, responsabile delle vendite e del trading OTC di Hex Trust, ha dichiarato che il passo di Standard Chartered è "inequivocabilmente una conferma della crescente domanda da parte della finanza tradizionale di soluzioni di trading crypto regolamentate e consegnabili". Tam vede il lancio del trading spot crypto di Standard Chartered come parte di un cambiamento più ampio tra le istituzioni che esplorano il crypto, cercando "modi diversi per gestire il rischio e acquisire esposizione". Tam vede particolare significato nello status di Standard Chartered come "G-SIB", o banca globale di sistema importante[1].

Questo passo apre la strada a una maggiore fiducia istituzionale nel crypto, indicando una convergenza tra la finanza tradizionale (TradFi) e gli asset digitali, che dimostra la maturità dell'ecosistema del settore mentre i giocatori stabiliti si adattano per soddisfare le esigenze dei clienti istituzionali[1]. Queste istituzioni affrontano le regole bancarie più severe del mondo, inclusi requisiti di capitale extra, cuscinetti di assorbimento delle perdite e pianificazione rigorosa delle crisi. I servizi di trading spot Bitcoin e Ethereum di Standard Chartered saranno gestiti dalla sua filiale del Regno Unito[3].

In conclusione, l'approccio di Standard Chartered al trading istituzionale di criptovalute combina rigore normativo, soluzioni di custodia flessibili e integrazione fluida con la finanza tradizionale - trattando gli asset digitali come strumenti finanziari stabiliti[1][3][4]. Questa strategia non solo abbassa le barriere per l'ingresso della finanza mainstream, ma segnala anche un importante punto di svolta nell'accettazione degli asset digitali tra le istituzioni globali, probabilmente accelerando la domanda, l'innovazione e la maturità del mercato nel settore[1][4].

  1. Standard Chartered, una banca globale di importanza sistemica (G-SIB), ha intrapreso l'ingresso nell'industria delle criptovalute offrendo servizi di trading spot di Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) a corporation, gestori di asset e altri clienti istituzionali.
  2. Con questo passo, Standard Chartered diventa la prima banca G-SIB a offrire trading spot crypto diretto invece di solo derivati, integrando il servizio con le sue piattaforme di exchange estero esistenti.
  3. La strategia della banca include un'infrastruttura normativa e sicura, ampia gamma di servizi, partnership di custodia e coinvolgimento più ampio nell'industria.
  4. Standard Chartered utilizza il suo status normativo per offrire un framework affidabile e conforme per il trading e la custodia di criptovalute, consentendo ai clienti di scegliere tra più custodi per una maggiore sicurezza e flessibilità.
  5. Questa iniziativa di Standard Chartered rappresenta un traguardo importante per l'industria delle criptovalute, confermando gli asset digitali come una classe di asset legittima e un "elemento fondazionale" nell'evoluzione dei servizi finanziari.
  6. Offrendo soluzioni di trading di criptovalute sicure, regolamentate e integrate, Standard Chartered riduce i rischi e le barriere operative per i clienti istituzionali riluttanti a interagire direttamente con gli exchange crypto o piattaforme meno regolamentate.
  7. Man mano che le banche sistemiche e le istituzioni mainstream partecipano, il mercato delle criptovalute potrebbe trarre beneficio da una maggiore liquidità e ridotta volatilità, poiché i flussi istituzionali tendono ad essere più misurati e a lungo termine.
  8. L'integrazione del trading di criptovalute con le piattaforme FX consente alle istituzioni di gestire gli asset digitali insieme alle valute tradizionali e ai prodotti a tasso d'interesse all'interno di un unico ecosistema.
  9. Charmaine Tam, responsabile delle vendite e del trading OTC di Hex Trust, vede il passo di Standard Chartered come "una conferma inequivocabile della crescente domanda di finanza tradizionale per soluzioni di trading crypto regolamentate e consegnabili".
  10. Questo passo apre la strada a una maggiore fiducia istituzionale nel crypto, dimostrando la maturità dell'ecosistema del settore mentre i player stabiliti si adattano per soddisfare le esigenze dei clienti istituzionali.
  11. In termini di stile di vita, investimenti, affari, banking-and-insurance, tecnologia, educazione-e-sviluppo-personale, casino-and-gambling, intrattenimento e notizie generali, l'approccio di Standard Chartered al trading istituzionale di criptovalute è significativo, poiché tratta gli asset digitali come strumenti finanziari consolidati, rompe le barriere per la finanza mainstream e accelera la maturità del mercato nel settore.

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