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L'intelligenza artificiale, la sua intersezione con la musica e le arti visive

Per il beneficio dei nostri lettori questo mese, siamo lieti di condividere un post del blog scritto dal nostro Specialista in Residenza per il Diritto d'Autore della Primavera 2025, Alizabeth Nowland. Con la sua vasta esperienza in musica e titoli di copyright, offre un'analisi approfondita...

Ingerenza AI nell'Arte e nella Sfera della Musica
Ingerenza AI nell'Arte e nella Sfera della Musica

L'intelligenza artificiale, la sua intersezione con la musica e le arti visive

Nel mondo in rapido sviluppo della tecnologia, l'intelligenza artificiale (IA) sta facendo progressi significativi in vari campi creativi, dalla musica alle arti visive e alla scrittura. Tuttavia, poiché i modelli IA vengono addestrati su enormi quantità di materiale protetto da copyright reperito su internet senza permesso, credito o compenso, è sorta una questione controversa: l'uso di contenuti protetti da copyright nell'addestramento IA e i diritti dei creatori nell'era digitale.

Sono state presentate diverse cause legali contro giganti della tecnologia come OpenAI, Meta e Stability AI, con l'agenzia statunitense Getty Images che guida la carica contro Stability AI. Tre artisti hanno anche intentato azioni legali contro i creatori di Midjourney, Stability AI e DeviantArt, sostenendo l'uso non autorizzato di immagini su internet per l'addestramento IA.

I verdetti di questi processi in corso potrebbero stabilire linee guida cruciali per il futuro dell'IA, potenzialmente plasmandone l'addestramento dei modelli e il modo in cui i creatori vengono compensati. La Recording Industry Association of America (RIAA) sta promuovendo una legislazione più chiara riguardo alla musica generata dall'IA, riconoscendo la necessità di trasparenza e responsabilità in questo campo in rapida crescita.

L'uso dell'IA nel lavoro creativo offre possibilità entusiasmanti, ma solleva anche preoccupazioni valide riguardo all'uso non autorizzato delle opere degli artisti. Mentre artisti, educatori, avvocati, decisori politici e sviluppatori di tecnologia lottano con l'impatto dell'IA sulla creatività, è fondamentale comprendere ciò che è in gioco.

Una questione chiave è se l'addestramento di un modello IA su opere protette da copyright costituisca un uso lecito. Nel Regno Unito, la legge sul copyright richiede l'autorialità umana per essere idonei alla protezione del copyright, rendendo le opere puramente generate dall'IA non idonee. Tuttavia, rimane la questione se l'IA, agendo come un'estensione della creatività umana, possa rivendicare una forma di autorialità.

Il potenziale creativo dell'IA è evidente nell'aumento del numero di sinfonie generate dall'IA, ritratti dipinti da algoritmi e chatbot che compongono poesie. Tuttavia, l'uso dell'IA per creare composizioni musicali solleva preoccupazioni profonde e urgenti, in particolare riguardo all'autorialità e alla proprietà. L'output dell'IA nello stile di un artista specifico solleva preoccupazioni riguardo ai diritti morali, come l'uso della voce, del genere o del suono caratteristico di un artista.

Si sollevano anche preoccupazioni etiche quando le tracce generate dall'IA replicano lo stile vocale o l'identità musicale di artisti reali senza consenso. Mentre esploriamo questo nuovo fronte della creatività, è fondamentale garantire che il lavoro artistico sia tutelato, che l'originalità sia rispettata e che il legame umano sia mantenuto.

Nelle prossime settimane verrà condiviso l'aggiornamento trimestrale sui Copyright e sull'IA, facendo luce sui progressi in questo campo affascinante e complesso. Mentre l'IA continua a plasmare il presente e il futuro della musica, delle arti visive, della scrittura e delle performance, è essenziale procedere con cautela, bilanciando l'innovazione con il rispetto dei diritti e delle opere dei creatori.

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