L'influenza crescente della Cina nel passaggio dell'Argentina alle fonti di energia rinnovabili
L'infrastruttura energetica pulita dell'Argentina ha registrato una significativa espansione negli ultimi dieci anni, con le compagnie cinesi che hanno giocato un ruolo chiave. Compagnie come PowerChina e Envision hanno sviluppato progetti eolici e solari in diverse province dell'Argentina, contribuendo alla crescita dell'energia rinnovabile del paese.
Gli investimenti diretti esteri (IDE) delle compagnie cinesi sono in aumento, sia in termini assoluti che in relazione al finanziamento dello sviluppo. Questo cambiamento potrebbe riflettere una maturazione dell'Iniziativa della Via della Seta, poiché le compagnie cinesi acquistano esperienza all'estero e sono in grado di gestire i progetti in proprio.
Uno dei progetti più notevoli è il parco solare di Cafayate nella valle di Calchaquí, con una capacità di 97,6 MW. Un altro progetto significativo è il parco solare di Cauchari nella provincia settentrionale di Jujuy, che attualmente ha una capacità installata di 312 megawatt e dovrebbe essere espanso a 500 MW. La Cina ha anche una significativa presenza nel settore eolico, sostenendo quattro centrali eoliche con una capacità installata totale di 355 MW a Loma Blanca, nella provincia meridionale di Chubut.
Gli obiettivi di energia rinnovabile del governo argentino sono ambiziosi. La legge 27,191 ha stabilito incentivi per raggiungere il 16% della domanda di elettricità soddisfatta da fonti rinnovabili entro la fine del 2021, aumentando al 18% entro la fine del 2023 e al 20% entro la fine del 2025. Entro il 2025, il 70% dell'energia rinnovabile generata in Argentina proviene dall'energia eolica, seguita dall'energia solare con il 19%.
Tuttavia, l'allineamento più stretto del governo argentino con gli Stati Uniti rispetto alla Cina e i significativi tagli al bilancio della pubblica infrastruttura dell'Argentina dal 2024 hanno gettato dubbi sull'interesse della Cina nel mantenere l'impulso finanziario. Nonostante ciò, Oriana Cherini, ricercatrice di relazioni internazionali del Consiglio Nazionale per le Ricerche Scientifiche e Tecniche (Conicet), ha dichiarato che gli investimenti cinesi in energia rinnovabile in Argentina hanno mostrato una crescita e una diversificazione costanti.
La tendenza è evidente anche in altri luoghi in cui la Cina investe, come l'Indonesia. La prima fabbrica domestica per la produzione di pannelli solari del paese entrerà in produzione quest'anno, ulteriormente consolidando l'impegno della Cina per l'energia rinnovabile in Argentina.
Negli ultimi anni, l'iniziativa per gli investimenti cinesi è passata dal governo nazionale alle province. Fino al 2023, il governo nazionale ha giocato un ruolo di facilitazione nei rapporti con la Cina, favorendo accordi strategici. Ora sono le province a prendere l'iniziativa, come dimostrato dall'importanza crescente dei governi subnazionali dell'Argentina per gli investimenti cinesi, data l'allineamento più stretto del presidente Javier Milei con gli Stati Uniti.
Il governo ha presentato un piano per il settore privato per finanziare 16 progetti prioritari di trasmissione, che potrebbe ulteriormente accelerare la crescita del settore dell'energia rinnovabile dell'Argentina. Man mano che l'Argentina continua a transitare verso un futuro energetico più pulito, gli investimenti cinesi giocheranno probabilmente un ruolo cruciale nel suo successo.
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