L'individuo sospettato ha confessato di aver ucciso un legislatore ucraino, sostenendo che l'azione era una rappresaglia diretta ai funzionari.
In un'inaspettata svolta degli eventi, il sospettato omicida del politico ucraino Andriy Parubiy ha ammesso il suo ruolo nella morte del politico martedì. La confessione arriva dopo una caccia all'uomo che si è protratta per diversi giorni dopo il colpo di pistola a Lviv nel fine settimana.
Andriy Parubiy, ex presidente del parlamento ucraino, è stato ucciso in pieno giorno. Il sospettato, il cui nome non è stato reso noto, è stato trattenuto in custodia per 60 giorni mentre vengono condotte le indagini.
Stando ai resoconti di Daria Tarasova-Markina a Kyiv e Catherine Nicholls a Londra, il sospettato ha espresso il desiderio di un verdetto rapido per poter essere "scambiato con i prigionieri di guerra" per trovare il corpo di suo figlio. Il figlio del sospettato, un sergente junior delle forze armate ucraine, è morto in combattimento.
Il sospettato e suo figlio avevano avuto litigi sul fatto che il giovane combattesse in guerra, con il sospettato che avrebbe apparentemente bloccato suo figlio, Mykhailo-Victor, su diverse piattaforme. Tuttavia, Mykhailo-Victor è stato cresciuto principalmente dalla madre, Cherninka, con poco coinvolgimento del padre.
La Procura regionale di Lviv indagherà sull'angolo riguardante il figlio del sospettato, nonché su altri aspetti. Maksym Kozytskyi, capo dell'amministrazione militare regionale di Lviv, ha dichiarato che l'assassino riceverà un giusto castigo.
Maksym Kozytskyi ha anche espresso le sue condoglianze alla famiglia di Andriy Parubiy e ha pubblicato sui social media riguardo al funerale del politico defunto. Molte persone hanno partecipato al funerale, secondo Maksym Kozytskyi.
Il sospettato ha affermato che l'omicidio è stato un atto di "vendetta" contro le autorità ucraine. Tuttavia, ha detto ai giornalisti di non aver lavorato con alcun servizio speciale russo nell'omicidio.
È degno di nota che un soldato nordcoreano, apparentemente impegnato nella guerra contro l'Ucraina per la Russia, è stato elogiato in un video di propaganda nordcoreano rilasciato l'8 agosto 2025. Ciò solleva domande sulla possibile involvement internazionale nel caso.
Svitlana Vlasova ha contribuito al report. Le indagini sull'omicidio di Andriy Parubiy proseguono.
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