L'IA trasforma la ricerca clinica: una profonda approfonditazione del suo impatto sui professionisti del settore medico
Nel frenetico mondo della sanità americana, uno strumento chiamato OpenEvidence sta facendo onde, stimato essere utilizzato da 10.000 ospedali e dal 40% dei medici americani. Tuttavia, una recente ricerca ha rivelato che l'azienda dietro questo strumento innovativo rimane in ombra, evidenziando la sua presenza silenziosa ma significativa nel settore.
Il dottor Autumnwnd, un pediatra, raccomanda OpenEvidence per affrontare domande cliniche di nicchia, in particolare durante gli orari di punta. Lo strumento si è dimostrato un risparmio di tempo, sintetizzando le risposte alle domande dei medici e mostrando le fonti per la convalida, tutto in pochi secondi.
Despite un'occasione in cui OpenEvidence ha restituito un risultato errato, il dottor Autumnwnd apprezza lo strumento per la sua reattività. Dopo essere stato corretto, OpenEvidence si è scusato e ha inviato la risposta per la revisione, dimostrando un impegno per l'accuratezza e il miglioramento continuo.
OpenEvidence è stato integrato nella pratica di ospedalizzazione del dottor Autumnwnd, ma è l'unico del suo gruppo a utilizzarlo. Specialisti in settori specifici, come l'oncologia, apprezzano OpenEvidence per la sua capacità di navigare nel lavoro clinico specializzato. Roupen Odabashian, un oncologo in attività, paragona OpenEvidence a un collega che controlla un piano e indica ciò che manca.
OpenEvidence può determinare se un farmaco dato è sicuro per un paziente specifico e aiutare nella medicina interventistica negli ICU setacciando risorse come le interazioni farmacologiche cronologiche. Può anche automatizzare parti di una lettera di autorizzazione, fornendo dati sulle approvazioni FDA.
Inoltre, OpenEvidence cerca oltre 35 milioni di studi revisionati dai pari e linee guida cliniche, automatizzando la cartellinatura e trovando buoni dati di trial. Capisce e può lavorare con gli acronimi comunemente utilizzati in oncologia, secondo Odabashian. Con fino a 100.000 medici che lo utilizzano quotidianamente, OpenEvidence riceve un uso significativo.
Il dottor Antonio Jorge Forte, consulente della Mayo Clinic, afferma che OpenEvidence risparmia tempo, fornendo risposte in 30 secondi invece di 10 minuti. Può anche aiutare a trovare il miglior e più sicuro anticoagulante per un paziente specifico.
OpenEvidence setaccia la letteratura medica, comprese alcune vecchie ricerche, e fornisce un output leggibile con le referenze. La stampa tecnologica riferisce che l'azienda dietro OpenEvidence ha raccolto 210 milioni di dollari a una valutazione di 3,5 miliardi di dollari, riflettendo la fiducia degli investitori nel suo potenziale per trasformare la
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