L'ex pilota di un'operazione di sciopero si dichiara colpevole di tentativo di sabotaggio dei motori di un aereo, sostiene l'avvocato della difesa.
In un evento straordinario, Joseph Emerson, ex-pilota di Alaska Airlines, è pronto a dichiararsi colpevole per aver interferito con l'equipaggio di un volo Horizon Air da Everett, Washington, a San Francisco del 22 ottobre 2023.
L'incidente, che ha riacceso l'attenzione sulla sicurezza della cabina di pilotaggio e sulla salute mentale di coloro che vi hanno accesso, è avvenuto quando Emerson, apparentemente sotto l'influenza di funghi allucinogeni e in uno stato di profonda tristezza a causa della morte di un amico, ha tentato di spegnere i motori dell'aereo.
Il volo è stato dirottato a Portland, dove è atterrato senza problemi con più di 80 persone a bordo. L'equipaggio di volo, dimostrando prontezza di riflessi e coraggio, ha neutralizzato Emerson dopo il suo tentativo.
Emerson è stato accusato in un tribunale federale dell'offesa menzionata e, separatamente, in Oregon di 83 accuse di aver messo in pericolo un'altra persona e un'accusa di aver messo in pericolo un aereo. È stato rilasciato dalla custodia nel dicembre 2023 in attesa del processo, con l'obbligo di seguire servizi di salute mentale, di astenersi da droghe e alcol e di stare lontano dagli aerei.
Dopo l'incidente, Emerson ha fondato un'organizzazione non-profit chiamata "Piloti per la Sicurezza", con l'obiettivo di affrontare i problemi di salute mentale all'interno della comunità dei piloti.
Le udienze per la modifica della dichiarazione di colpevolezza per Emerson sono previste per venerdì nei tribunali statali e federali dell'Oregon. In questo giorno, Emerson è atteso per dichiararsi colpevole dell'accusa federale e non colpevole dell'accusa statale.
Si riporta che Emerson credeva di stare sognando al momento e stava cercando di svegliarsi afferrando due maniglie rosse che avrebbero attivato il sistema di soppressione degli incendi dell'aereo e interrotto l'erogazione di carburante ai suoi motori.
Questo incidente serve come un promemoria drammatico dell'importanza della salute mentale nella cabina di pilotaggio e della necessità di una vigilanza continua nel mantenere gli standard di sicurezza più elevati nell'industria aeronautica.