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L'ex governatore del Nevada entra a far parte del consiglio di amministrazione del resort per ripristinare la reputazione

Il gigante dei casinò Genting nomina l'ex governatore del Nevada Brian Sandoval nel consiglio di amministrazione di Resorts World Las Vegas con l'obiettivo di ristabilire la reputazione dell'azienda.

L'ex Governatore del Nevada Brian Sandoval è stato scelto da Genting per far parte del consiglio di...
L'ex Governatore del Nevada Brian Sandoval è stato scelto da Genting per far parte del consiglio di amministrazione di Resorts World Las Vegas, con l'obiettivo di riaffermare la reputazione dell'azienda.

L'ex governatore del Nevada entra a far parte del consiglio di amministrazione del resort per ripristinare la reputazione

Traduzione Articolo:

Dopo una serie di passi falsi organizzativi che hanno offuscato la sua reputazione, Resorts World Las Vegas accoglie l'ex Governatore del Nevada Brian Sandoval nel suo team esecutivo. Questo appuntamento è avvenuto lunedì, con l'obiettivo di rivitalizzare la credibilità del casinò dopo i problemi di conformità.

I presunti passi falsi organizzativi e i fallimenti nella conformità hanno gettato un'ombra sulla proprietà di Genting. Questi problemi sono emersi dopo il controverso licenziamento del precedente Presidente e COO, Scott Sibella.

Per riaccendere la fiducia, Resorts World non lascia nulla di intentato e ha nominato Alex Dixon come primo CEO. Dal dicembre scorso, cinque nuovi membri del consiglio, tra cui Sandoval, hanno rejoint l'équipe.

La vasta comprensione di Sandoval dell'industria del gioco del Nevada e i suoi contatti politici potrebbero rivelarsi strumentali nel gestire il conflitto in corso di Resorts World con la Nevada Gaming Control Board (NGCB). Lo scorso agosto, la NGCB ha presentato un reclamo di 12 punti contro il casinò di Vegas, accusando vari fallimenti nella conformità anti-riciclaggio. Al casinò è stato concesso un termine per rispondere al reclamo fino al 9 dicembre, ma da allora non sono state fornite molte informazioni.

Il curriculum impressionante di Sandoval, evidenziato da due mandati come Governatore del Nevada e la presidenza della Nevada Gaming Commission, promette di portare "esperienza inestimabile" al tavolo, secondo la dichiarazione recente del gruppo Genting.

Entrando più nel dettaglio della controversia, è importante notare che nel marzo 2025 la Nevada Gaming Commission ha presentato un reclamo emendato, portando Resorts World a concordare con una multa di 10,5 milioni di dollari come parte della risoluzione. Questa multa è stata imposta a seguito di azioni disciplinari per attività di gioco illegali[5].

In modo interessante, MGM Resorts International, un altro importante operatore di casinò di Las Vegas, ha affrontato un'esperienza simile e ha acconsentito a una multa di 8,5 milioni di dollari per negligenza nel prevenire attività di bookmaker illegali e carenze nel suo programma anti-riciclaggio (AML)[1][3][5]. Il reclamo è nato dalle indagini della NGCB che hanno rivelato il gioco d'azzardo illegale attraverso i bookmaker Wayne Nix e Mathew Bowyer alle proprietà di MGM, con i fallimenti attribuiti al controllo dei dipendenti di MGM dal 2017 al 2020[3][5].

MGM ha collaborato con l'inchiesta e ha concordato di attuare misure correttive che si concentrano principalmente sul rafforzamento del suo programma AML. Questa transazione è in attesa di approvazione dalla riunione del Nevada Gaming Commission prevista per il 24 aprile 2025[1][3][5].

In sintesi, il reclamo contro Resorts World Las Vegas è stato emendato e presentato il 20 marzo 2025, portando a una multa di 10,5 milioni di dollari come parte della risoluzione. La multa è stata imposta per azioni disciplinari relative al gioco d'azzardo illegale legato alle operazioni del bookmaker illegale esposte dalla NGCB. La continua attenzione regolamentare sottolinea l'importanza della conformità in aree come il riciclaggio di denaro e il gioco d'azzardo illegale[3][5].

Alla fine di aprile 2025, non sono state rese note pubblicamente ulteriori informazioni su eventuali sanzioni o restrizioni operative aggiuntive contro Resorts World Las Vegas.

  1. Nel mondo della cultura del casinò, Resorts World Las Vegas, dopo la controversia sui problemi di conformità, si affida all'esperienza di personalità del casinò, come l'ex Governatore del Nevada Brian Sandoval, per gestire i conflitti in corso con la Nevada Gaming Control Board (NGCB).
  2. Le tendenze del gioco d'azzardo a Las Vegas hanno iniziato a mettere in evidenza l'importanza della politica e della legislazione, in particolare nelle regolamentazioni anti-riciclaggio (AML), poiché sia Resorts World che MGM Resorts International hanno ricevuto multe per violazioni in questo campo.
  3. Nonostante l'ombra gettata dai conflitti interni alle organizzazioni come Resorts World, i media generali seguono da vicino le storie in evoluzione dei giganti dei giochi del casinò e gli effetti che questi conflitti possono avere sul settore del casinò e del gioco d'azzardo.
  4. Man mano che la politica si intreccia con la cultura del casinò di Las Vegas, la politica e la legislazione e le personalità del casinò svolgono ruoli significativi nella definizione degli standard operativi del settore, come illustrato dall'impegno di funzionari come l'ex Governatore Sandoval e la collaborazione di MGM con le indagini della NGCB.
  5. Alla luce di queste tendenze del gioco d'azzardo, sia Resorts World che MGM Resorts International hanno accettato multe consistenti come parte delle risoluzioni derivanti dalle accuse di gioco d'azzardo illegale, attirando l'attenzione sull'esigenza continua di misure di conformità più strette all'interno dell'industria del casinò.

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