L'Europa ha battuto record di energia rinnovabile con un allarmante aumento di installazioni solari ed eoliche, evitando una potenziale crisi energetica devastante.
Il settore energetico europeo ha registrato un significativo cambiamento nel 2022, con l'energia solare in prima linea verso un futuro più verde. La Grecia si prefigge di raggiungere l'obiettivo del 2030 di 8 GW di capacità totale di energia solare entro la fine del 2023, grazie a un anno di crescita senza precedenti.
La flotta europea di generazione solare è aumentata del 25% a quasi 209 GW nel 2022, grazie all'aggiunta di 41,4 GW di capacità fotovoltaica alla rete, con un aumento del 47% delle cifre di espansione. Questa crescita è stata guidata da diversi paesi europei, con la Polonia che ha registrato uno dei tassi di crescita più elevati, raddoppiando le sue installazioni a 2,2 gigawatt e diventando il quarto mercato solare più grande d'Europa. Altri paesi in rapida crescita sono la Spagna, i Paesi Bassi e la Germania.
La Spagna ha superato l'Italia e ora si colloca al secondo posto nell'UE con un totale di 26,4 GW di capacità installata di energia solare. L'espansione nei settori eolico e solare, insieme a una diminuzione della domanda elettrica, ha impedito un aumento maggiore della produzione di energia da carbone nell'UE. L'utilizzo medio del carbone era solo del 18% nell'ultimo trimestre del 2022, in calo del 6% rispetto all'anno precedente, e la produzione di energia da carbone nell'UE è rimasta inferiore ai livelli del 2018 nel 2022.
La transizione energetica europea emerge dalla crisi energetica "più forte che mai". Un quinto di tutta l'elettricità dell'UE è stato generato da energia eolica e solare, con la generazione solare in crescita di un record di 39 TWh (+24%) nel 2022. Questa crescita record nell'energia solare ha aiutato gli utenti europei a risparmiare circa 10 miliardi di euro sui costi del gas.
L'Agenzia Internazionale per l'Energia (IEA) prevede che entro il 2025 l'energia solare, eolica e altre fonti rinnovabili copriranno quasi tutta la crescita della domanda di elettricità a livello globale. Despite the high prices, gas generation was almost unchanged (+0.8%) in 2022 compared to 2021.
Tuttavia, le emissioni di gas serra del settore energetico dell'UE sono aumentate del 3,9% nel 2022. Questo aumento è dovuto a fattori come la riduzione della produzione di energia nucleare e idroelettrica, la riduzione delle forniture di combustibili fossili russi e la diminuzione del consumo di elettricità in tutta l'UE, che ha contribuito solo a mitigare il deficit.
Gli sforzi dell'UE per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili non rallentano. La quota di generazione elettrica da fonti fossili, in particolare quella di gas fossile e GNL costosi, diminuirà nel 2023. Vent
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