L'economia statunitense rilancia i mercati azionari grazie a statistiche economiche migliorate
In un'aspettata inversione di tendenza, i mercati azionari globali hanno registrato un'impennata giovedì, con il Dow Jones Industrial Average che ha chiuso a un nuovo massimo di 31.055,86 punti, in aumento dell'1,08% rispetto alla giornata di negoziazione precedente. Il Nasdaq Composite ha seguito lo stesso trend, chiudendo la giornata con un aumento dell'0,98%, intorno ai 13.740 punti.
L'S&P 500 ha registrato un aumento significativo, chiudendo a 3.865 punti, in aumento dell'0,95%. Questa tendenza al rialzo è stata sostenuta da dati economici positivi degli Stati Uniti, tra cui ordini industriali sorprendentemente forti.
Nel frattempo, il mercato del petrolio ha assistito a un aumento. Un barile di Brent del Mare del Nord è costato $58,85 alle 22:00 ora tedesca, con un aumento di 39 centesimi o dello 0,67% rispetto alla chiusura della giornata di negoziazione precedente.
Tuttavia, la moneta comune europea ha perso terreno giovedì sera. Un euro valeva 1,1965 dollari USA (-0,6%). Al contrario, il prezzo dell'oro ha registrato un significativo calo, con un'oncia d'oro che è stata scambiata a $1.794 (-2,2%) nella serata.
Tra gli azionisti significativi coinvolti in questo rialzo figurano grandi investitori istituzionali e compagnie con una forte spinta degli utili. Progressive, ad esempio, ha attirato l'attenzione degli investitori grazie alle revisioni al rialzo degli utili e a una solida performance. Salesforce ha inoltre aumentato i rendimenti degli azionisti con consistenti riacquisti di azioni per un valore di $2,6 miliardi e programmi di riacquisto di azioni aumentati, segnalando fiducia e contribuendo alla crescita del mercato.
Tuttavia, JPMorgan ha espresso preoccupazioni riguardo ai potenziali rischi del mercato legati al previsto taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve del 17 settembre 2025.
La foto che accompagna questo articolo ritrae Wall Street a New York, fornita dall'agenzia di stampa dts.
In termini di cambio valutario, un dollaro era equivalente a 0,8358 euro. Ciò equivale a €48,21 per grammo d'oro.
Questi movimenti di mercato mettono in evidenza la volatilità continua dei mercati finanziari globali e l'importanza di monitorare da vicino i dati economici e le decisioni delle banche centrali.