Le relazioni commerciali tra la Cina e gli Stati Uniti hanno registrato un calo dell'11% in agosto, nonostante l'accordo di tregua tariffaria in corso.
Negli ultimi mesi, la Cina ha registrato un aumento delle esportazioni di terre rare verso il Vietnam, ma le aziende o le organizzazioni dietro questa tendenza rimangono sconosciute. Questa fluttuazione delle esportazioni è tipicamente influenzata da una combinazione di dinamiche di mercato più ampie e fattori geopolitici.
Nel frattempo, il panorama commerciale tra Cina e Stati Uniti ha subito alcuni cambiamenti significativi. Le importazioni dagli Stati Uniti in Cina sono diminuite del 11% in dollari USA, riflettendo una tendenza più ampia di commercio in calo tra le due economie. In termini anno su anno, le esportazioni di terre rare della Cina sono aumentate del 22,63%, ma il valore di queste vendite è diminuito del 16,3%.
Il prezzo delle vendite di terre rare della Cina è aumentato notevolmente, con un aumento del 50% rispetto a luglio e del 34,48% rispetto ad agosto 2024. Tuttavia, questo aumento di prezzo non è stato sufficiente a compensare la diminuzione del volume, poiché le esportazioni di terre rare dalla Cina sono diminuite del 3% tra luglio e agosto.
I cali del commercio tra Cina e Stati Uniti possono essere attribuiti, in parte, alla proroga della tregua doganale, secondo Zichung Huang, della società di consulenza britannica Capital Economics. Questa proroga ha probabilmente contribuito a una diminuzione delle importazioni di beni dal paese nordamericano, che ha registrato un calo del 6,91%.
Il commercio denominato in yuan tra Cina e Stati Uniti ha subito anche un calo, diminuendo quasi del 11% ad agosto. Nel primo otto mesi dell'anno, questo commercio era del 13,5% inferiore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
L'impatto sulle esportazioni cinesi è stato maggiore, con le esportazioni verso il paese asiatico che diminuiscono del 14,6% nel periodo gennaio-agosto. Le esportazioni dalla Cina verso gli Stati Uniti sono diminuite, diminuendo del 15,5% in dollari USA.
I cali del commercio tra Cina e Stati Uniti sono stati costanti, con le esportazioni verso gli Stati Uniti che diminuiscono del 12,05% su base mensile e le importazioni che diminuiscono del 10,1% nel periodo gennaio-agosto. Questo segna il secondo mese consecutivo di cali del commercio tra le due più grandi economie del mondo, con un confronto anno su anno che mostra una diminuzione del 29,08% ad agosto.
Despite these declines, there is a growing increase in Chinese exports to Vietnam, a trend that experts are watching closely. In July, trade with the U.S. was 10.75% lower than in June, suggesting that this shift in trade patterns may continue.
On a more positive note, exports of U.S. goods to the Asian country grew by 3.91% in the same month. It remains to be seen how these shifting trade patterns will evolve in the coming months.
In a recent development, President Trump signed an order to extend the tariff truce with China by another 90 days, indicating a continued focus on resolving trade issues between the two countries. The impact of this extension on future trade patterns remains to be seen.
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