Le prospettive per i veicoli elettrici in India
India, con le sue abbondanti risorse e avanzamenti tecnologici, è in posizione favorevole per diventare un attore significativo nel mercato globale dei veicoli elettrici (EV). Nonostante la mancanza di produzione di celle batteria primarie, il paese ha espresso il desiderio di guidare la rivoluzione EV.
Il governo indiano ha lanciato il programma nazionale per la mobilità elettrica, con l'obiettivo di avere il 30% dei veicoli in India come veicoli elettrici. Questo obiettivo ambizioso è sostenuto da iniziative per sviluppare la produzione locale e le catene di fornitura, con capacità di produzione su larga scala per le batterie EV attese nei prossimi dieci anni.
Tuttavia, la pandemia ha rallentato la crescita del mercato EV in India. Tuttavia, i leader del settore rimangono ottimisti sulla transizione alle auto elettriche, citando i progressi nel settore EV, la crescente domanda e l'interesse istituzionale.
Una delle sfide per il mercato EV in India è il sistema di ricarica della batteria. Il sistema di ricarica della batteria di un EV può richiedere un paio d'ore, che può essere un problema per i consumatori. Tuttavia, il governo indiano ha annunciato un schema di incentivi legati alla produzione (PLI) per le celle a chimica avanzata (ACC) per sostenere la produzione domestica di batterie e ridurre la dipendenza dalle importazioni.
Le auto elettriche offrono un costo operativo drammaticamente inferiore rispetto ai motori a combustione interna tradizionali. In media, i veicoli elettrici sono dal 75 all'80% più economici dal punto di vista del carburante e della manutenzione. Questa economicità, unita alle politiche governative come la riduzione dell'IVA sui VE al 5% rispetto al 28% per i motori a combustione e la proposta di esenzione dalle tasse doganali per alcune parti di VE, rende le auto elettriche un'opzione attraente per i consumatori indiani.
Il governo indiano ha anche preso misure per agevolare l'adozione dei VE. Il Ministero dell'Energia ha chiarito che la ricarica dei VE viene considerata un servizio e il Ministero dei Trasporti e delle Strade ha annunciato che i veicoli commerciali e privati a batteria riceveranno targhe verdi.
L'obiettivo dell'India è diventare il futuro hub per i veicoli elettrici. Per raggiungere questo obiettivo, il paese mira a espandere significativamente l'adozione dei veicoli elettrici nei prossimi anni, con un focus sull'elettrizzazione dei segmenti dei veicoli come i camion. Questo spostamento verso i veicoli elettrici è previsto aumentare la quota di produzione nell'India GDP nel programma "Fabbrica in India", con la produzione di e-veicoli e i loro componenti attesi raggiungere il 25% del GDP indiano entro il 2022.
Il mercato globale dei veicoli elettrici è previsto crescere da 4.093.000 unità nel 2021 a 34.756.000 unità entro il 2030, a un tasso di crescita composto annuo del 26,8%. Con Tesla che entra nel mercato automobilistico elettrico indiano e l'impegno del governo nel settore EV, l'India è ben avviata per diventare una parte importante del paradigma automobilistico verso i veicoli elettrici.
Tuttavia, garantire l'accesso alle materie prime chiave per le batterie come il litio, il cobalto e il nichel rimane una sfida. Per affrontare questo problema, l'India dovrebbe stringere partnership internazionali per garantire un approvvigionamento costante di queste risorse. Il responsabile dell'automobil
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