Le Pen sostiene nuove elezioni, con l'obiettivo di ottenere il controllo completo dal suo partito politico.
Dopo il secondo turno delle elezioni parlamentari francesi, il Rassemblement National (RN) ha espresso il proprio dissenso sui risultati, incolpando i leader nazionali del partito. Il RN, guidato de facto da Marine Le Pen, ha perso il secondo turno contro il Fronte Nazionale Popolare (FNP), con l'alleanza di sinistra che si aggiudica il 27,99% dei voti e il partito del Presidente Emmanuel Macron al terzo posto con il 20,04%.
Prima dell'incontro, il presidente del RN Jordan Bardella aveva dichiarato che il partito era "pronto a tutto". Dopo i risultati delle elezioni, gli officiali del RN sono fiduciosi sulle loro possibilità in caso di nuove elezioni. Il vicepresidente Sébastien Chenu ha dichiarato l'11 settembre che "quasi tutti" i candidati del RN sono già stati selezionati, e Jordan Bardella si è vantato che l'85% dei candidati del RN è già pronto per un'eventuale elezione.
L'attuale Assemblea Nazionale francese è in stallo senza una maggioranza chiara. Il Primo Ministro François Bayrou ha chiamato un voto di fiducia sulle impopolari misure di austerity del bilancio, che, se perso, potrebbe portare il Presidente Macron ad appointare un nuovo Primo Ministro o a sciogliere l'Assemblea Nazionale e chiamare elezioni anticipate. Tuttavia, Macron non ha ancora pianificato di sciogliere l'assemblea.
Marine Le Pen ha respinto le proposte di bilancio di Bayrou e ha sostenuto che l'unico modo per la Francia di ottenere stabilità è per i francesi di optare per un "taglio con il macronismo". La condanna per appropriazione indebita di Le Pen in tarda marzo la proibisce per cinque anni dall'occupare cariche pubbliche, ma lei sta ancora combattendo la sua sentenza in tribunale. Se Bayrou perde il voto di fiducia, Le Pen ha annunciato che ritirerà la fiducia dal Primo Ministro, potenzialmente portando il governo in crisi.
Il RN è stato recentemente coinvolto in una serie di questioni legali, ma Chenu suggerisce che il crollo del blocco centrale (i Repubblicani e il partito di Macron Renaissance) potrebbe portare a una maggioranza per il RN e i suoi alleati. Chenu crede che il RN e i suoi alleati potrebbero raggiungere una maggioranza assoluta in un'eventuale nuova elezione.
Nell'ultima elezione parlamentare, il Rassemblement National ha guidato i sondaggi e ha vinto il primo turno con il 29,25% dei voti. Marine Le Pen ha dichiarato che le politiche di Emmanuel Macron sono "profoundamente tossiche" e ha chiamato per nuove elezioni in Francia, dopo il suo incontro con il Primo Ministro François Bayrou. I potenziali candidati per le prossime elezioni non sono esplicitamente nominati, ma i principali
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