Le Nazioni Unite lanciano un'iniziativa internazionale per il collegamento ambientale
Nuova partnership mira a potenziare la conservazione della biodiversità globale
È stata presentata a Samarkand, Uzbekistan, durante la 14ª Conferenza delle Parti (COP14) della Convenzione sulla conservazione delle specie migratorie selvatiche (CMS), un'ambiziosa nuova iniziativa, la Global Partnership for Ecological Connectivity (GPEC). Questo lancio ha coinciso con un momento cruciale negli sforzi di conservazione a livello internazionale.
La partnership, che si allinea alle priorità di conservazione globali definite nella Risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite "La natura non conosce confini", mira a potenziare gli sforzi di conservazione della biodiversità a livello globale. Il GPEC è stato motivato dalle scoperte e dalle raccomandazioni del rapporto CMS "Stato del mondo delle specie migratorie".
L'iniziativa è nata in risposta alle minacce di distruzione, degrado e frammentazione degli habitat che le specie migratorie affrontano in tutto il mondo. Il GPEC sottolinea l'importanza della cooperazione internazionale e transfrontaliera per mantenere e potenziare la connessione ecologica, un fattore chiave nella conservazione della biodiversità più ampia, nel restauro dei terreni e nella mitigazione dei cambiamenti climatici in diversi ecosistemi.
Il lavoro del GPEC si concentrerà su quattro aree principali: Ricerca e Monitoraggio dei Dati, Politica e Legislazione, Adozione e Implementazione e Sensibilizzazione e Raggiungimento. La partnership cerca di mobilitare il finanziamento necessario per attuare queste azioni critiche.
Le iniziative della partnership mirano a identificare, proteggere e collegare aree critiche essenziali per la sopravvivenza e la migrazione della fauna selvatica. Questi sforzi integreranno e analizzeranno i dati scientifici, supporteranno la decisione basata su evidenze, incoraggeranno l'applicazione delle strategie di conservazione della connessione e aumenteranno il sostegno pubblico alla connessione ecologica.
Una delle sotto-pilastri del GPEC è la Connessione della Fauna Selvatica, che comprende il movimento senza ostacoli delle specie e i processi naturali essenziali per la vita sulla Terra. Le azioni del GPEC contribuiscono direttamente agli obiettivi del Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework.
Il lancio del GPEC all'incontro delle Nazioni Unite sulla fauna selvatica rappresenta un passo avanti promettente nello sforzo collettivo per proteggere il patrimonio naturale del pianeta e garantire un futuro sostenibile per le specie migratorie e gli ecosistemi in tutto il mondo. Anche se i risultati della ricerca non forniscono informazioni specifiche sulle istituzioni che fanno parte del GPEC o sulle quantità esatte di denaro mobilitato finora per i suoi compiti principali, la focalizzazione della partnership sulla connessione ecologica per supportare la sopravvivenza e la salute delle specie migratorie in tutto il globo offre un'ottica promettente per gli sforzi di conservazione globali.
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