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Le Nazioni Unite affrontano il possibile ritiro del contingente di peacekeeping in Libano

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha deliberato l'18 agosto su una risoluzione proposta dalla Francia, volta a prorogare la missione di pace delle Nazioni Unite nel sud del Libano per un anno, con l'obiettivo a lungo termine di ritirare le forze.

Consiglio Internazionale medita possibile ritiro del contingente di peacekeeping presente in Libano
Consiglio Internazionale medita possibile ritiro del contingente di peacekeeping presente in Libano

Le Nazioni Unite affrontano il possibile ritiro del contingente di peacekeeping in Libano

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è attualmente impegnato in trattative per prorogare il mandato delle Forze Interim delle Nazioni Unite nel Libano (UNIFIL) per un altro anno. La risoluzione, stesa dalla Francia, mira a ritirare gradualmente la forza una volta che il governo libanese assume la piena responsabilità della sicurezza nella zona e si raggiunge un accordo politico completo.

La decisione, se approvata, manterrebbe UNIFIL nel sud del Libano fino al 31 agosto 2026. Tuttavia, l'esito delle trattative rimane incerto, con Israele e gli Stati Uniti che si oppongono apparentemente al suo rinnovo.

UNIFIL,deployed dal 1978, è una forza di peacekeeping incaricata di separare Libano e Israele. La risoluzione, se approvata, prolungherebbe anche il mandato di UNIFIL fino al 31 agosto 2026.

Mentre la tregua che ha posto fine alla recente guerra tra Israele e Hezbollah, appoggiato dall'Iran, richiedeva il completo ritiro di Israele dal Libano, ciò non è stato ancora fatto completamente. Nel sud del Libano, l'esercito di Beirut sta dispiegando e smantellando l'infrastruttura di Hezbollah sotto la tregua. Tuttavia, Israele ha mantenuto le forze in diverse aree che considera strategiche e continua ad amministrare colpi in tutto il Libano, nonostante la tregua.

Il Libano è stato incaricato di elaborare un piano per disarmare Hezbollah entro la fine dell'anno, come previsto da una decisione della cabinets in questo mese. Hezbollah si è opposto al piano di disarmo.

Non è chiaro se il testo della bozza abbia il sostegno di Washington, che ha il veto nel Consiglio. Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha rifiutato di commentare le trattative in corso del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite riguardo UNIFIL. La forza di peacekeeping dell'ONU nel sud del Libano, UNIFIL, non è stata menzionata come parte del piano di disarmo o della tregua.

I dettagli della risoluzione sono stati riferiti per primi da Reuters, ma i dettagli della tregua non sono stati riportati nel paragrafo precedente. La risoluzione, se approvata, indicherebbe l'intenzione di lavorare per il ritiro di UNIFIL.

La tregua richiedeva a Israele di ritirarsi completamente dal Libano, ma ciò non è stato ancora fatto completamente. Israele ha mantenuto le forze in diverse aree che considera strategiche e continua ad amministrare colpi in tutto il Libano, nonostante la tregua. La risoluzione, se approvata, non imporrebbe il ritiro di Israele, ma si concentrerebbe invece sul ritiro di UNIFIL una volta che il governo libanese assume la piena responsabilità della sicurezza nella zona e si raggiunge un accordo politico completo.

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