Le nausee dovute alla gravidanza possono verificarsi in qualsiasi momento del giorno, anche di notte.
La gravidanza può essere un momento gioioso, ma per molte donne è anche accompagnata da una sfida comune: il mal di mare (morning sickness). Questa sensazione di nausea e vomito, non limitata alle ore mattutine, colpisce fino al 90% delle donne incinte durante la prima gravidanza, secondo il dottor Jane Smith, un ricercatore in questo campo.
Sintomi e cause
I sintomi del mal di mare possono includere il vomito frequente, la perdita di peso e la nausea persistente. Il legame tra questi sintomi e gli ormoni della gravidanza, come l'estrogeno e il progesterone, è ben stabilito. Questi ormoni possono influenzare il modo in cui gli alimenti si muovono nel corpo, potenzialmente contribuendo alla nausea.
Il mal di mare può essere scatenato da vari fattori. Sentirsi affamati o assetati, mangiare certi alimenti, sentire odori forti, sdraiarsi e prendere integratori prenatali possono tutti aggravare i sintomi.
Rimedi comuni
Vengono spesso raccomandati diversi rimedi per alleviare il mal di mare. Il ginger, in varie forme come integratori, tè, caramelle o radice, è un'opzione popolare. Gli alimenti acidi e le caramelle acide possono anche aiutare a ridurre i sintomi.
La dieta BRAT (banane, riso, mele e toast) è un'altra opzione che può offrire sollievo. Mantenere il busto sollevato con cuscini extra può aiutare a prevenire il mal di mare durante la notte.
Mal di mare grave
Mentre la maggior parte dei casi di mal di mare è gestibile, alcune donne possono sperimentare una forma grave chiamata iperemesi gravidarum. Questa condizione colpisce dal 1% al 3% delle gravidanze e richiede assistenza medica. I sintomi possono includere disidratazione, vertigini e debolezza, e potrebbero richiedere un intervento medico con fluidi intravenosi.
Oltre il primo trimestre
Contrariamente alla credenza popolare, il mal di mare di solito si attenua durante il secondo trimestre. Tuttavia, può persistere nel secondo trimestre e oltre per alcune donne. Il momento della giornata, la frequenza e l'intensità del mal di mare possono variare da persona a persona.
Il ruolo dell'hCG
L'hCG (ormone corionico gonadotropico), un ormone prodotto durante la gravidanza, raggiunge il picco nel primo trimestre e potrebbe contribuire alla nausea e/o al vomito della gravidanza. Alcuni studi suggeriscono che il mal di mare potrebbe aver protetto gli esseri umani primitivi da alimenti potenzialmente pericolosi.
Approccio personalizzato
Infine, l'approccio migliore per gestire il mal di mare è uno personalizzato. Mangiare ciò che funziona per l'individuo, come evitare cibi pesanti, piccanti e grassi, e attenersi a spuntini facili da digerire come cracker o noci, può aiutare ad alleviare i sintomi.
Cambiare l'orario di assunzione degli integratori prenatali può anche aiutare a ridurre i sintomi del mal di mare. La causa del mal di mare notturno e il legame tra il sesso biologico del bambino e il mal di mare non sono ancora scientificamente provati.
Conclusioni
Il mal di mare può essere un aspetto impegnativo della gravidanza, ma con una combinazione di rimedi e un approccio personalizzato, può essere gestito efficacemente. È sempre consigliabile consultare un provider di assistenza sanitaria per consigli personalizzati durante la gravidanza.
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