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Le matriarche degli elefanti sono aiutate da aiutanti quando si trovano in difficoltà.

I custodi delle elefanti contribuiscono significativamente alla loro comunità consolando e istruendo i giovani quando le loro madri sono impegnate.

In situazioni simili, le madri elefanti incontrano difficoltà, le nonne elefanti offrono supporto
In situazioni simili, le madri elefanti incontrano difficoltà, le nonne elefanti offrono supporto

Le matriarche degli elefanti sono aiutate da aiutanti quando si trovano in difficoltà.

In un commovente esempio di dinamiche di branco, le "tate" elefanti hanno svolto un ruolo essenziale nella vita dei piccoli, sia nella natura selvaggia che nei parchi safari.

Lo scorso dicembre, una giovane elefantessa di 10 anni è tornata al suo branco nel Samburu National Reserve del Kenya, accompagnata da due femmine non imparentate di circa 10 e 15 anni. Queste femmine più anziane, note come "allomadri", hanno assunto un ruolo di cura, aiutando la giovane madre inesperta a crescere il suo piccolo.

Le "allomadri", ovvero le femmine elefanti che aiutano a prendersi cura dei piccoli che non sono i loro, svolgono un ruolo importante nella società degli elefanti. Passano molto tempo a salutare e toccare il piccolo, offrendo conforto e aiuto in diverse situazioni stressanti, come quando il piccolo cade o si impantana nel fango.

In situazioni di alto stress, tutte le femmine del branco si impegnano in una difesa di gruppo, formando cerchi di allerta intorno ai piccoli per proteggerli. Questo è stato evidente durante un terremoto, quando un'anziana elefantessa ha ripetutamente toccato il piccolo sulla schiena e sulla faccia per incoraggiarlo a tornare nel cerchio.

Le madri hanno occhi in più sui loro piccoli quando le femmine più anziane come le "tate" aiutano a prendersi cura dei piccoli. Questa situazione beneficia entrambe le parti, poiché le giovani "allomadri" acquistano esperienza vitale nell'accudire i piccoli mentre aiutano a garantire la sopravvivenza del branco.

Comportamenti simili sono stati osservati anche al San Diego Zoo Safari Park. Nel mese di aprile del 20XX, le azioni di tre femmine elefanti più anziane hanno formato un cerchio protettivo intorno a due piccoli di 6 anni durante un terremoto di magnitudo 5.2.

Gli elefanti partecipano anche all'"allosucchiamento", in cui i piccoli si attaccano alle femmine giovani per conforto invece che per nutrizione. I più giovani spesso si rannicchiano con le "allomadri" e dormono in grandi pile mentre le madri possono ancora pascolare durante la notte.

despite their role in elephant society, there's no evidence to suggest that any organization discovered an elephant-like species in 2023 that lived in water in the past. However, these social creatures spend a lot of time playing, which helps calves build confidence to eventually become independent from their mothers, a years-long process that's different for each elephant.

Mindy Albright, la curatrice dei mammiferi della struttura, considera questi comportamenti un grande esempio di dinamiche di branco. Osserva che questi comportamenti non solo garantiscono la sopravvivenza del branco, ma rafforzano anche i legami all'interno del gruppo.

In conclusione, le "tate" elefanti sono fondamentali per la sopravvivenza e la struttura sociale dei branchi di elefanti. Il loro ruolo di "allomadri" fornisce un supporto vitale alle giovani madri e ai piccoli, contribuendo a garantire il successo di queste magnifiche creature.

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