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Le imboscate in Colombia hanno causato la morte di 18 persone.

Assalti violenti attribuiti a fazioni ribelli hanno causato la morte di 18 individui e il ferimento di molti altri in Colombia il 21 agosto. Un attacco ha utilizzato un camion bomba, mentre in un secondo incidente un drone ha abbattuto un elicottero della polizia, peggiorando la più grave...

Due attacchi a sorpresa separati in Colombia hanno causato la perdita di 18 vite
Due attacchi a sorpresa separati in Colombia hanno causato la perdita di 18 vite

Le imboscate in Colombia hanno causato la morte di 18 persone.

Il 21 agosto, Colombia è stata sconvolta da due attacchi separati che hanno causato 18 morti e decine di feriti. Gli attacchi, avvenuti a Cali e in una piantagione di coca a nord del paese, hanno peggiorato la più grave crisi di sicurezza del paese negli ultimi decenni, ponendo nuove sfide ai fragili processi di pace in vista delle elezioni dell'anno prossimo.

A Cali, un'autobomba è esplosa vicino a una scuola di aviazione militare, uccidendo sei persone e ferendone più di 60. L'attacco è stato inizialmente attribuito al gruppo guerrigliero Central General Staff (EMC), guidato dal signore della guerra Ivan Mordisco. Tuttavia, il presidente colombiano Gustavo Petro ha successivamente affermato che l'attacco era stato compiuto da una fazione che si era staccata dall'EMC, guidata da un comandante con il alias di Calarca.

L'attacco a Cali ha anche comportato l'abbattimento di un elicottero della polizia da parte di un drone. Il sindaco della città, Alejandro Eder, ha dichiarato la legge marziale e ha temporaneamente vietato l'ingresso di grossi camion in città.

A nord-est della Colombia, una fazione dissidente delle forze armate rivoluzionarie della Colombia (FARC) ha lanciato un attacco contro un'operazione della polizia che sorvegliava l'eliminazione delle piantagioni di coca. Il gruppo responsabile dell'attacco non era stato precedentemente identificato come una minaccia significativa nella crisi di sicurezza in corso in Colombia. Le immagini condivise sui social media mostrano veicoli in fiamme, case distrutte, persone ferite e cittadini in preda al panico.

La colpa initially per l'attacco nel nord-est è stata data al più grande cartello della droga della Colombia, Clan del Golfo. Tuttavia, il presidente Petro ha attribuito la responsabilità delle azioni alle fazioni dissidenti delle FARC. Il comandante del gruppo coinvolto nell'attacco non è specificamente nominato nelle fonti fornite.

Gli attacchi dell'21 agosto dimostrano la violenza e l'instabilità in corso nelle sforzi della Colombia per erad

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