Le grandi aziende tecnologiche collaboreranno con il governo della Nigeria, secondo il direttore generale della National Information Technology Development Agency, per stabilire enormi impianti di data center nel paese.
Il governo nigeriano sta compiendo sforzi significativi per garantire il proprio futuro digitale. Kashifu Inuwa Abdullahi, direttore generale dell'Agenzia per lo Sviluppo della Tecnologia dell'Informazione (NITDA), ha recentemente annunciato il prossimo Online Harm Protection Bill. Questa legge mira a armonizzare le regolamentazioni online e offline in Nigeria.
Uno degli obiettivi principali di questa legge è garantire la sovranità dei dati del Nigeria. Abdullahi ha notato che attualmente il Nigeria non ha sovranità sui propri dati, in quanto questi si trovano sui social media, su Google, Microsoft e altre società tecnologiche straniere, che decidono ciò che i Nigeriani vedono, credono e acquistano. Per affrontare questo problema, il governo sta collaborando con Big Tech e hyperscalers per elaborare leggi che aiutino a costruire la capacità di data center hyperscale in Nigeria.
La NITDA sta inoltre portando avanti un progetto ambizioso per stabilire almeno 1.600 centri di Informatica e Comunicazione (ICT) in tutto il Nigeria. L'obiettivo di questi centri è quello di fornire infrastrutture digitali e competenze a ogni cittadino, indipendentemente dalla posizione sociale o dallo status sociale. Negli ultimi due anni, la NITDA ha stabilito con successo 222 strutture ICT, comprese le strutture comunitarie, le strutture scolastiche e i centri ICT.
La strategia del governo prevede la classificazione dei dati per determinare ciò che deve rimanere all'interno del paese e ciò che può essere ospitato su piattaforme cloud pubbliche. Questa strategia fa parte della "Cloud First" della NITDA, che mira ad attrarre hyperscalers e rafforzare l'infrastruttura e il talento locali.
Il Nigeria sta inoltre testando lo Standard Etico per il Deployment dell'Intelligenza Artificiale e ha sviluppato la Strategia Nazionale per l'Intelligenza Artificiale e lo Standard per l'adozione dell'Intelligenza Artificiale. Il paese collabora con le grandi società tecnologiche e gli hyperscalers per stabilire data center hyperscale, con l'obiettivo di garantire il proprio futuro digitale e di acquisire il controllo sui propri dati.
Il Online Harm Protection Bill e l'espansione dei centri ICT sono parte della politica digitale più ampia del governo nigeriano, la Digital Economy Policy and Strategy (DEPS). Questa strategia, insieme al Nigerian Data Protection Regulation (NDPR) e alla NITDA Act, costituisce il quadro normativo che consente l'istituzione di data center hyperscale in Nigeria.
In conclusione, il futuro digitale del Nigeria sembra promettente. Con il prossimo Online Harm Protection Bill, l'espansione dei centri ICT e l'attenzione sulla sovranità dei dati, il Nigeria sta compiendo passi audaci verso un futuro digitale inclusivo. La collaborazione con Big Tech e gli hyperscalers giocherà senza dubbio un ruolo cruciale in questo viaggio.
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