Le esportazioni di bevande alcoliche dell'UE hanno raggiunto 29,8 miliardi di euro nel 2024
L'Unione Europea ha esportato un totale di €29,8 miliardi di bevande alcoliche nel 2024, secondo i dati recenti. Si tratta di un aumento significativo del 10,9% rispetto al 2019, con i partner commerciali dell'UE che si estendono oltre i confini dell'Unione Europea.
Gli Stati Uniti sono stati la destinazione principale di queste esportazioni, con un totale di €8,9 miliardi (30% del totale) in esportazioni. Più della metà di queste esportazioni, €4,9 miliardi, erano legate al vino. Altri €2,9 miliardi erano costituiti da spiriti e liquori.
La Francia è stato il principale esportatore dell'UE verso i paesi extra-UE, con esportazioni per un totale di €12,1 miliardi. Le principali esportazioni del paese erano il vino, che rappresentava il 66,7% o €8,1 miliardi, e gli spiriti e i liquori, che rappresentavano il 31,8% o €3,8 miliardi.
Il Regno Unito è stato il secondo maggiore partner commerciale, con €4,9 miliardi (17% del totale) in esportazioni. Le esportazioni del Regno Unito erano principalmente legate al vino, con il 68% o €3,3 miliardi destinati all'Unione Europea. Il Regno Unito è stato seguito dalla Cina e dal Canada (ognuno €1,6 miliardi) e dalla Svizzera (€1,4 miliardi). È interessante notare che il Regno Unito ha esportato principalmente vino (€1,1 miliardi o l'80%) verso la Svizzera.
L'Italia segue al secondo posto con €6,0 miliardi di esportazioni, la maggior parte delle quali (81,1% o €4,9 miliardi) riguardava l'esportazione di vino. La birra, il sidro, il perry, il sake e altre bevande fermentate rappresentavano l'1,7% (€0,5 miliardi) del totale delle bevande alcoliche esportate.
In modo interessante, la categoria principale di esportazione verso la Cina era quella degli spiriti e dei liquori, con €0,7 miliardi (45%). Il vermouth e altri vini aromatizzati rappresentavano l'1,0% (€0,3 miliardi).
Il vino di uve fresche, compresi i vini fortificati, rappresentava il 56,2% (€16,8 miliardi) di tutte le bevande alcoliche esportate. Gli spiriti e i liquori rappresentavano la seconda categoria più grande, con il 29,7% (€8,9 miliardi).
Tuttavia, i risultati della ricerca non forniscono informazioni sui cinque principali mercati di destinazione per le esportazioni di bevande alcoliche dell'UE nel 2024 o le rispettive quote di mercato. Non sono state trovate informazioni rilevanti.
Mentre l'UE continua ad espandere le sue esportazioni di bevande alcoliche, è chiaro che il vino gioca un ruolo significativo in queste relazioni commerciali. La crescita dell'industria testimonia la qualità e la diversità dei vini e degli spiriti europei, brindando al futuro delle esportazioni di bevande alcoliche dell'UE.
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