Le emissioni di metano sono in aumento a livello mondiale, e questo ci porta a chiederci: È possibile invertire questa tendenza?
L'Università di Birmingham ha recentemente condotto uno studio completo sulle emissioni globali di metano, rivelando un costante aumento delle emissioni senza segni di rallentamento. Questo aumento, responsabile di circa il 30% del riscaldamento globale dal periodo preindustriale, è diventato una preoccupazione significativa a causa dell'impatto potente del metano sul cambiamento climatico.
Secondo lo studio, la regione Asia-Pacifico e i paesi in via di sviluppo, in particolare la Cina e altri paesi in rapida industrializzazione, sono i maggiori responsabili di questo aumento. Ciò è principalmente dovuto all'aumento dell'attività industriale, all'estrazione e all'uso di fonti fossili, all'agricoltura e alle pratiche di gestione dei rifiuti. Lo studio evidenzia che l'industrializzazione ha aumentato la domanda di energia, l'estrazione di risorse e la produzione di rifiuti senza tecnologie sufficientemente avanzate per la cattura o il controllo delle emissioni di metano.
Il professor Yuli Shan, autore principale dello studio, sottolinea la necessità di un'azione globale coordinata, soprattutto nelle regioni in via di sviluppo dove le emissioni stanno aumentando più rapidamente. Lo studio fornisce una roadmap per i decisori politici per integrare il metano nelle strategie nazionali per il clima, come suggerito dal prof. Klaus Hubacek dell'Università di Groningen.
Il commercio globale della navigazione è responsabile di circa il 30% delle emissioni di metano a livello globale. I cambiamenti nei pattern commerciali hanno portato ad aumenti delle emissioni nei paesi in via di sviluppo, evidenziando la necessità di scelte di consumo più intelligenti. Lo studio promuove una riduzione del consumo di carne rossa, che è un contributo significativo alle emissioni di metano dall'agricoltura.
Vengono richieste formule di mangimi per il bestiame migliorate e pratiche di gestione dei rifiuti migliorate come parte delle raccomandazioni dello studio. La rilevazione delle perdite avanzata nell'estrazione di petrolio e gas e le strategie settoriali mirate sono anche evidenziate come misure cruciali per mitigare le emissioni di metano.
In modo interessante, tra il 1998 e il 2023, i coefficienti di emissione di metano medi globali sono diminuiti di quasi il 67%, riflettendo i progressi tecnologici significativi. I paesi sviluppati hanno costantemente ridotto le emissioni di metano mantenendo la crescita economica, principalmente attraverso miglioramenti dell'efficienza della produzione.
Lo studio si concentra anche sull'intera catena di fornitura per capire perché le emissioni si verificano. Le transazioni Sud-Sud ora dominano le catene di fornitura globali, con i paesi in via di sviluppo che vi partecipano sempre di più. Il commercio tra i paesi contribuisce
Leggi anche:
- Ultime notizie - 3 settembre 2025
- Esperienza guidata di escursioni a luna, yoga e bagno sonoro a Los Angeles: istruzioni per la partecipazione
- ArcaScience, guidata dall'intelligenza artificiale, si assicura un finanziamento di 7 milioni di dollari per rivoluzionare lo sviluppo farmaceutico con intuizioni intelligenti.
- ArcaScience, basata sull'IA, ha ottenuto 7 milioni di dollari per rivoluzionare la ricerca e lo sviluppo farmaceutico con analisi intuitive dell'IA