Le élite affrontano una sfida significativa nel 2024: disinformazione e disinformazione, nota anche come il vero affare
I più potenti economie del mondo continuano a collaborare nell'affrontare le sfide globali, come dimostrano i recenti incontri del G20 e del BRICS.
Il G20, istituito nel 1999 a seguito della crisi finanziaria asiatica, si è evoluto nel forum globale principale per discutere e gestire le questioni internazionali. Composto da 13 stati membri che rappresentano circa l'80% della popolazione mondiale, il G20 funge da consiglio esecutivo per l'attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SSD) delle Nazioni Unite.
Il lavoro del G20 viene svolto attraverso due principali linee di azione: quella finanziaria e quella dello sherpa. La linea finanziaria si concentra su questioni economiche, mentre quella dello sherpa facilita i dialoghi tra i leader degli stati membri. Inoltre, il G20 si impegna con vari gruppi provenienti da diversi settori della società, tra cui Women20, Youth20, Cities20, Science20, Business20 e Think20.
Nel frattempo, il gruppo BRICS, composto da Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa, Emirati Arabi Uniti, Iran e Arabia Saudita, si è dimostrato attivo nell'affrontare le questioni globali. Recentemente, il Brasile ha annunciato il lancio del Task Force per la Mobilitazione Globale contro i Cambiamenti Climatici. Inoltre, il Brasile ospiterà la COP 30 nel 2025, ulteriormente dimostrando il suo impegno nella lotta contro i cambiamenti climatici.
I paesi del BRICS hanno anche sottolineato il loro impegno nell'Agenda 2030 e nei SSD. All'ultima sommet del BRICS in Sud Africa, i leader hanno ribadito il loro impegno a mobilitare i mezzi necessari per attuare l'Agenda 2030.
I leader mondiali hanno identificato la disinformazione e la manipolazione dell'informazione come la maggiore minaccia per l'umanità. Secondo il rapporto sul rischio globale del Forum Economico Mondiale (WEF) del 2024, il conflitto armato non rappresenta la minaccia globale catastrofica più preoccupante per i prossimi due anni, ma piuttosto la disinformazione e la manipolazione dell'informazione.
Il WEF si è attivato per affrontare questa questione, con i Centri per la Quarta Rivoluzione Industriale (C4IR) istituiti in Brasile, Cina, Sud Africa, India, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita. Inoltre, la Comunità Globale dei Giovani del WEF ha hub in 152 paesi, compresi diversi stati membri del BRICS.
Mentre il mondo affronta l'attuale pandemia di COVID-19, i paesi del BRICS hanno rispettato il sistema internazionale e hanno imposto tutti i lockdown e gli obblighi di mascherina. Gli stati membri del G20 si sono concentrati sulla costruzione di un mondo giusto e un pianeta sostenibile, con il summit del BRICS del 2024 inizialmente previsto in Brasile ma trasferito in Russia.
Guardando avanti, il Summit dei Leader del BRICS si terrà a Kazan, Tatarstan, in ottobre con l'obiettivo di stabilire un "giusto" ordine mondiale. Questo "organismo apicale" è previsto per includere il G20, l'ONU e le istituzioni finanziarie globali, con l'obiettivo di promuovere la cooperazione internazionale e coordinare le politiche tra le principali economie per raggiungere una crescita economica e uno sviluppo sostenibili.
In conclusione, il G20 e il BRICS continuano a svolgere ruoli cruciali nell'affrontare le sfide globali, con un focus sullo sviluppo sostenibile, i cambiamenti climatici e la lotta contro la disinformazione e la manipolazione dell'informazione. I leader di queste potenti economie sono
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