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Le disuguaglianze globali nel finanziamento della ricerca sul cancro rivelate in uno studio dell'Università di Southampton

La riduzione del finanziamento globale per la ricerca sul cancro colpisce in modo sproporzionato i paesi meno sviluppati, lasciando impregiate e inaccessibili cure essenziali come la chirurgia e la radioterapia.

Il finanziamento globale della ricerca sul cancro rivela significative disuguaglianze nello studio...
Il finanziamento globale della ricerca sul cancro rivela significative disuguaglianze nello studio dell'Università di Southampton

Le disuguaglianze globali nel finanziamento della ricerca sul cancro rivelate in uno studio dell'Università di Southampton

In un'analisi approfondita, i ricercatori hanno evidenziato le marcate disuguaglianze nella finanziamento della ricerca sul cancro a livello mondiale. Lo studio, condotto in collaborazione con diverse prestigiose istituzioni, tra cui l'Università Queen's di Belfast, l'Università di Harvard, l'Imperial College di Londra e l'Università di Scienze della Salute e delle Professioni Sanitarie del Ghana, ha monitorato quasi 108.000 finanziamenti del valore di $51,4 miliardi utilizzando l'apprendimento automatico e la revisione degli esperti.

I risultati mostrano che la chirurgia e la radioterapia, centrali nella cura del cancro, soprattutto in contesti con limitato accesso a terapie avanzate, hanno ricevuto solo il 1,7% e il 3,1% del finanziamento totale della ricerca sul cancro, rispettivamente. Ciò sottolinea l'urgenza di aumentare gli investimenti in questi settori.

La ricerca preclinica ha attirato la maggior parte dei finanziamenti (76%), con gli Stati Uniti che hanno fornito più di metà di tutti i finanziamenti per la ricerca sul cancro, pari a $29,3 miliardi (57%). Tuttavia, l'analisi mostra che la diminuzione dei finanziamenti non è in linea con l'aumento del carico di cancro, in particolare nei paesi a basso reddito. Ad esempio, questi paesi hanno ricevuto solo $8,4 milioni, ovvero meno dello 0,1% del totale mondiale, nonostante portino un peso significativo del carico di cancro a livello mondiale.

Lo studio, guidato dall'Università di Southampton, evidenzia anche gravi carenze in aree essenziali per il trattamento del cancro, come la chirurgia e la radioterapia. Anbang Du, coautore principale dell'Università di Southampton, ha sottolineato la necessità di investimenti mirati e di capacità di ricerca locali per prevenire le persistenti disuguaglianze nel finanziamento della ricerca sul cancro.

I ricercatori invitano le organizzazioni internazionali e i governi a considerare il finanziamento della ricerca sul cancro come una responsabilità globale condivisa. Senza un finanziamento rinnovato ed equo, gli esperti avvertono che il mondo rischia di aggravare le disuguaglianze nelle cure del cancro e di perdere terreno nella lotta contro una delle principali cause di morte a livello mondiale.

Senza azioni coordinate, le disuguaglianze nell'accesso e nei risultati del trattamento persisteranno, lasciando il mondo impreparato ad affrontare la crescente domanda di cure. La costruzione di partnership sostenibili, il sostegno alla formazione locale e gli investimenti nelle infrastrutture sono considerati passaggi essenziali per garantire che i progressi nella scienza del cancro raggiungano tutte le popolazioni.

La diminuzione del finanziamento della ricerca sul cancro non è uniforme, ma l'andamento generale mostra una riduzione delle risorse globali per una sfida globale in espansione. Il Regno Unito guida i contributi tra i paesi del Commonwealth, con $5,7 miliardi, seguito dall'Australia ($1,5 miliardi) e dal Canada ($1,3 miliardi), che insieme contribuiscono con $8,7 miliardi (17%).

In una nota positiva, i contributi dell'Unione Europea al finanziamento della ricerca sul cancro sono cresciuti

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