Le discussioni sui dazi statunitensi offrono una potenziale opportunità al ministro svizzero
In un tentativo di affrontare la disputa commerciale in aumento, gli ufficiali svizzeri hanno recentemente tenuto trattative con i loro omologhi americani. Il Ministro dell'Economia Guy Parmelin, accompagnato dal Presidente svizzero Karin Keller-Sutter, ha incontrato il Segretario del Commercio Howard Lutnick, il Segretario del Tesoro Scott Bessent e il Rappresentante per il Commercio Jamieson Greer a Washington all'inizio di agosto.
Le discussioni sono seguite all'annuncio di una tassa del 39% da parte del Presidente Trump, efficace dall'1 agosto, sui beni svizzeri in entrata. Questa aliquota è significativamente più alta della tassa del 10% "base" lanciata da Trump in aprile.
La tassa più alta rappresenta una minaccia per vari settori dell'economia svizzera, tra cui l'orologeria, la meccanica industriale, il cioccolato e il formaggio. In risposta, la Svizzera ha fatto un'offerta "ottimizzata" per affrontare il problema delle tasse, che Parmelin ha presentato durante i colloqui.
Il Ministro degli Esteri Ignazio Cassis ha confermato che un'offerta "ottimizzata" è stata presentata dalla Svizzera, ma il contenuto dei colloqui tra il Ministero dell'Economia svizzero e gli ufficiali americani non viene reso pubblico per ragioni tattiche legate alle trattative.
L'economia svizzera è prevista per crescere dell'1,2% l'anno prossimo invece del 1,8% a causa delle tasse sull'importazione degli Stati Uniti, secondo il Segretariato di Stato per l'Economia. Questo rallentamento previsto sottolinea l'importanza di risolvere la disputa commerciale.
In modo promettente, Parmelin ha visto una "vera opportunità" per entrambi i paesi e la Svizzera è impegnata a rafforzare il partenariato economico. La delegazione svizzera ha anche incontrato il Segretario di Stato americano Marco Rubio, anche se sembra che l'incontro non abbia spostato l'ago della questione delle tasse.
Parmelin e Keller-Sutter hanno anche incontrato Bessent e Greer a maggio a Ginevra per discutere delle tasse. Durante queste trattative, l'ufficiale della politica commerciale che era coinvolto era Helene Budliger, la capo negoziatrice e Segretario di Stato.
Mentre le trattative continuano, entrambi i paesi sperano in una risoluzione che beneficerà le loro economie e rafforzerà il loro partenariato economico. L'ottimismo è condiviso dal Presidente svizzero Keller-Sutter, che è tornato dalle trattative a Washington con un atteggiamento positivo.
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