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Le differenze salariali europee rivelate dall'esame dell'accessibilità di Netflix

I europei richiedono importi varianti di ore lavorative per permettersi l'abbonamento standard di Netflix, che varia da 24 minuti a 2 ore, mostrando notevoli disparità economiche in tutto il continente.

Le differenze salariali europee rivelate dall'esame dell'accessibilità di Netflix

In uno studio recentemente pubblicato il 18 settembre 2025, i ricercatori di Cloudwards hanno fatto luce sulla variabile accessibilità degli abbonamenti Netflix nei paesi europei. Lo studio, che ha utilizzato i dati attuali sui prezzi di Netflix e le statistiche sui redditi dell'Organizzazione internazionale del lavoro, presenta un quadro interessante delle disuguaglianze economiche in tutta l'Europa.

I risultati suggeriscono che la Norvegia ha il tempo di lavoro più breve necessario per permettersi un abbonamento Netflix Standard, solo 24 minuti. Questo è in netto contrasto con la Svizzera, dove sono necessari 46 minuti di tempo di lavoro, nonostante il paese abbia i prezzi più elevati in tutta l'Europa.

La Spagna e la Polonia non sono molto distanti, con 1 ora e 2 minuti e 1 ora e 47 minuti di tempo di lavoro rispettivamente. I Paesi Bassi, noti per i loro costi della vita elevati, riescono a fornire un abbonamento Netflix Standard in 36 minuti di tempo di lavoro.

Il Belgio e il Lussemburgo seguono da vicino, con 34 e 26 minuti di tempo di lavoro rispettivamente. Tuttavia, i paesi come la Croazia, l'Italia, la Grecia e la Bosnia ed Erzegovina richiedono significativamente più tempo di lavoro, con la Croazia che ne richiede 1 ora e 32 minuti, l'Italia 57 minuti, la Grecia 1 ora e 27 minuti e la Bosnia ed Erzegovina un impressionante 2 ore e 17 minuti.

Lo studio evidenzia anche i mercati dell'Europa orientale che affrontano sfide significative per l'accessibilità, con paesi come la Romania, la Slovacchia e l'Ucraina che richiedono 1 ora e 57 minuti, 1 ora e 57 minuti e un lungo 3 ore e 52 minuti di tempo di lavoro rispettivamente per un abbonamento Netflix Standard.

In modo interessante, l'Islanda offre più di 7.600 titoli su Netflix, mentre i Paesi Bassi forniscono più di 7.400 titoli. Questo suggerisce che, nonostante le diverse esigenze di tempo di lavoro, il contenuto offerto rimane relativamente costante in molti paesi europei.

La strategia di prezzo di Netflix in tutta l'Europa ha sistematicamente ridotto il divario di prezzo tra le fasce con e senza pubblicità. L'azienda, che detiene l'8,3% della visione televisiva totale, punta a raddoppiare le entrate del suo business pubblicitario nel 2025.

Lo studio rileva anche che i paesi in via di sviluppo e persino alcuni paesi sviluppati potrebbero avere difficoltà a permettersi i servizi di streaming. Per affrontare questo problema, Netflix ha lanciato capacità di targeting avanzate in tutta l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa il 1° luglio 2025, con l'obiettivo di rendere i suoi servizi più accessibili a un pubblico più ampio.

La ricerca copre i paesi europei, dai paesi nordici ai mercati dell'Europa orientale, rivelando i modelli di accessibilità in tutta la variegata economia del continente. Serve come un promemoria tempestivo delle disuguaglianze economiche che persistono in Europa e dell'importanza di affrontare questi problemi per garantire l'accesso equality alle servizi digitali.

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