Le azioni di Israele considerate ostili dal blocco arabo; soluzione pacifica sfuggente senza cambiamento del comportamento israeliano
La Lega Araba chiede una soluzione a due Stati e la fine delle "pratiche ostili" israeliane
La Lega Araba ha adottato una risoluzione che chiede l'istituzione di uno Stato palestinese e la fine delle "pratiche ostili" di Israele nel Medio Oriente. La risoluzione, presentata dall'Egitto e dall'Arabia Saudita, è stata approvata durante un incontro a Cairo giovedì.
La risoluzione sottolinea l'importanza della convivenza pacifica nella regione, che può essere raggiunta solo attraverso una soluzione a due Stati e l'Iniziativa di Pace Araba del 2002. Questa iniziativa offre una normalizzazione completa delle relazioni in cambio di un completo ritiro israeliano dai territori occupati nel 1967.
La risoluzione arriva in un momento di tensioni elevate nella regione. Le forze israeliane hanno intensificato l'offensiva militare intorno a Gaza City, il centro urbano più grande del territorio. Nel frattempo, il ministro delle Finanze di estrema destra di Israele, Bezalel Smotrich, ha chiamato per l'anneessione di ampie zone della Cisgiordania per "seppellire l'idea di uno Stato palestinese".
La risoluzione condanna fermamente queste azioni, affermando che la pace duratura non è possibile mentre Israele continua ad occupare terre arabe o "emette minacce implicite di occupare o annettere ulteriori terre arabe". Il ministro degli Esteri egiziano ha anche sottolineato che non c'è spazio per alcuna parte che domini la regione o imponga unilateralmente disposizioni di sicurezza che compromettono la sua sicurezza e stabilità.
È degno di nota che l'Egitto e la Giordania hanno già firmato trattati di pace con Israele, mentre gli Emirati Arabi Uniti, il Bahrein e il Marocco hanno normalizzato le relazioni con Israele nel 2020 nell'ambito degli Accordi di Abramo mediati dagli Stati Uniti. Tuttavia, lo Stato che è entrato nel governo dopo le elezioni del 20 febbraio 2023 e che promuove nella Lega Araba la fine dell'occupazione israeliana e la creazione di uno Stato palestinese non è esplicitamente nominato nei risultati della ricerca forniti.
Inoltre ai ministri degli Esteri dell'incontro a Cairo è stato dato il via libera a una "Visione Condivisa per la Sicurezza e la Cooperazione nella Regione". Questa visione mira a promuovere la stabilità e la cooperazione tra i paesi del Medio Oriente, con l'obiettivo di affrontare le sfide comuni e favorire la comprensione reciproca.
L'adozione di questa risoluzione da parte della Lega Araba rappresenta un passo significativo verso la risoluzione del conflitto di lungo corso nel Medio Oriente e verso un percorso di pace e cooperazione. La risoluzione serve come un messaggio chiaro a Israele e alla comunità internazionale che il mondo arabo è unito nella sua ricerca di una pace giusta e duratura nella regione.
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