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Le aziende tecnologiche hanno gestito pagamenti da milioni di dollari attraverso iniziative di bug bounty

Le aziende tecnologiche, finanziarie e dell'IT si trovano ora ad affrontare crescenti preoccupazioni per la sicurezza poiché i pirati informatici cercano costantemente di rubare dati, siti web e software di valore.

Giganti della Tecnologia Spendono Militoni attraverso Iniziative di Ricompense per Bug
Giganti della Tecnologia Spendono Militoni attraverso Iniziative di Ricompense per Bug

Le aziende tecnologiche hanno gestito pagamenti da milioni di dollari attraverso iniziative di bug bounty

Nel panorama digitale in continua evoluzione, i giganti della tecnologia stanno riconoscendo l'importanza di proteggere il loro software da possibili vulnerabilità. Una delle strategie adottate è quella dei programmi Bug Bounty, piattaforme che incentivano gli individui a segnalare i bug in un prodotto o servizio, in cambio di premi.

Ad esempio, Microsoft ha assegnato un totale di $13,8 milioni a 345 ricercatori in tutto il mondo tra il 2022 e il 2023. Il premio più alto è stato di $200.000 per una scoperta critica. In modo simile, il programma Bug Bounty di Apple ha pagato $20 milioni per segnalazioni di vulnerabilità, con premi che variano da $5.000 a $250.000.

Altre compagnie tecnologiche, come Google, Apple e Microsoft, gestiscono tali programmi per migliorare la sicurezza del software. Nel 2023, il programma Bug Bounty di Google ha assegnato $10 milioni a 632 ricercatori in 68 paesi. Il premio più alto pagato da Bugcrowd e HackerOne, piattaforme che offrono consistenti pagamenti per l'identificazione di vulnerabilità di sicurezza critiche, è stato per una serie di bug di Android, per un totale di $605.000.

Gli Stati Uniti, l'India, la Russia, la Cina, la Germania e il Canada sono tra i paesi che contribuiscono in modo significativo a questi premi per i bug. Gli hacker statunitensi generano il 19% dei premi, mentre l'India contribuisce per il 10%, la Russia per l'8%, la Cina e la Germania per il 7% e il 5% rispettivamente, e il Canada per il 4%.

Tuttavia, i paesi con il maggior numero di hacker impiegati nei programmi Bug Bounty sponsorizzati da Google, Apple, Yahoo, Facebook, Microsoft, Bugcrowd e HackerOne non sono stati definitivamente identificati nei risultati della ricerca forniti.

Il programma Bug Bounty di Yahoo ha assegnato un massimo di $15.000 per i bug critici, mentre il programma di Facebook accetta segnalazioni per una vasta gamma di tecnologie e programmi, tra cui Facebook, Messenger, Instagram, WhatsApp, Quest, Workplace, Portal, Internet.org/Free Basics, Express, Wi-Fi, Ray-Ban, Stories e progetti open source di Meta.

Le compagnie spesso eseguono diversi tipi di penetration testing, come quello interno, esterno, Wi-Fi, web application, mobile application e social engineering penetration testing, con ingegneri pentest autorizzati. Questi test aiutano a identificare le debolezze nelle difese di un sistema prima che possano essere sfruttate da attori malintenzionati.

In conclusione, i programmi Bug Bounty stanno svolgendo un ruolo cruciale nell'

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