Le attiviste Thunberg e altri progressisti si imbarcano per il secondo viaggio a Gaza
Una significativa missione di solidarietà si prepara a partire nelle prossime settimane, con una flotta di navi che trasportano aiuti e attivisti, tra cui Greta Thunberg, pronte a partire da Barcellona il 31 agosto. L'obiettivo di questa flotta è sfidare il blocco imposto su Gaza, rendendola la più grande missione di solidarietà finora.
La flotta include attivisti, politici e personalità pubbliche provenienti da vari paesi, come l'Ucraina, l'Uganda, l'Ungheria, l'Uruguay, gli Stati Uniti, l'Uzbekistan, Vanuatu, il Venezuela, gli Emirati Arabi Uniti, il Vietnam, il Sahara Occidentale, la Repubblica Centrafricana e Cipro. Anche se non sono stati resi noti i nomi specifici di questi individui, la loro partecipazione sottolinea la preoccupazione globale per la situazione a Gaza.
L'obiettivo della flotta è consegnare gli aiuti necessari alle persone di Gaza e rompere il blocco che è in vigore da oltre un decennio. Il numero esatto di navi nella flotta e l'ora di partenza da Barcellona non sono stati specificati, ma si prevede che altre barche si uniranno da porti del Mediterraneo, come Tunisi, il 4 settembre.
Gli attivisti sulla flotta non hanno espresso l'intenzione di fare pressioni per la liberazione degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. Invece, il loro focus rimane sulla consegna degli aiuti e sulla sfida al blocco che ha causato sofferenze diffuse per le persone di Gaza.
Si prevede che la flotta raggiungerà Gaza a metà settembre, segnando un momento significativo nella lotta in corso per la pace e l'aiuto umanitario nella regione. Mentre il mondo osserva, speriamo che questa missione di solidarietà porti un cambiamento positivo e un futuro migliore per le persone di Gaza.
Leggi anche:
- "Azioni autoritarie": il governo britannico prevede di vietare l'azione palestinese, scatena un'intensa opposizione
- Le organizzazioni britanniche pro-palestinesi affrontano la sospensione dei conti bancari durante la repressione dell'opposizione politica
- Influenza dei gruppi sionisti: Il ruolo degli "avvocati britannici per Israele" nell'applicazione del divieto di Palestina Action e nel tentativo di sopprimere il discorso dominante filo-palestinese in Gran Bretagna
- L'importanza del controllo degli spazi pubblici non può essere esagerata nell'era attuale