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Le agenzie affrontano l'opposizione dei gruppi di dipendenti mentre attuano una domanda di ordine esecutivo preferita

I candidati al lavoro federale rischiano di essere ostacolati politicamente nell'assunzione in agenzie attraverso il recente questionario di saggisticaΣτις misura attuate dall'amministrazione di Trump, secondo esperti cauti.

Le agenzie affrontano contrasti dalle organizzazioni dei dipendenti nell'implementare una domanda...
Le agenzie affrontano contrasti dalle organizzazioni dei dipendenti nell'implementare una domanda preferita dell'Ordine Esecutivo

Le agenzie affrontano l'opposizione dei gruppi di dipendenti mentre attuano una domanda di ordine esecutivo preferita

L'Ufficio di Gestione del Personale (OPM) ha recentemente pubblicato un nuovo piano di assunzioni basato sul merito, che include un questionario controverso per tutti i candidati ai posti federali GS-5 e superiori. Il questionario chiede ai candidati di identificare uno o due ordini esecutivi o iniziative politiche rilevanti per loro e di spiegare come li aiuterebbero a implementarli se assunti.

Questo provvedimento ha suscitato critiche da diverse parti, con Public Employees for Environmental Responsibility (PEER) che si è opposto con forza. PEER sostiene che il questionario viola le leggi federali sulla assunzione che proibiscono la discriminazione in base a "fattori non legati alle prestazioni" e all'affiliazione politica.

Il questionario viene visto da alcuni come una politicizzazione del processo di assunzione federale e PEER sostiene che la domanda richiesta funge da test di idoneità illegale per i candidati ai lavori federali. L'organizzazione ha chiamato l'atto. U.S. Special Counsel Jamieson Greer a prendere provvedimenti contro il questionario e ha invitato OSC a emanare un parere consultivo che incoraggi l'OPM a ritirare il suo piano di assunzione per "conformarsi ai requisiti legali della legge sulla riforma del servizio civile".

Il piano di assunzione dell'OPM è stato criticato per il fatto che potrebbe minare la Costituzione, come suggerito nell'articolo correlato "La spinta di Trump per la fedeltà agli ordini esecutivi rischia di minare il personale federale e la Costituzione". Greenwald, il presidente nazionale dell'Unione dei Dipendenti del Tesoro Nazionali, descrive il piano di assunzione dell'OPM come una "soluzione in cerca di un problema".

Il questionario è limitato a 200 caratteri, molto al di sotto del massimo raccomandato di 200 parole, sollevando preoccupazioni sulla profondità e la completezza delle risposte che possono essere fornite. Greenwald sostiene che il piano di assunzione dell'OPM sostituisce un test di lealtà politica con il processo intensivo e competitivo che è stato tradizionalmente utilizzato per assumere i dipendenti federali.

Il piano di assunzione dell'OPM fa parte di una discussione più ampia sul ruolo della politica nel personale federale. La Casa Bianca ha espresso preoccupazione per il fatto che il piano di assunzione dell'OPM minacci le basi di un servizio civile federale non-partitico. PEER sostiene anche che il piano confligge con i principi del sistema meritocratico.

Nonostante le critiche, il piano di assunzione dell'OPM è un rifiuto del rifiuto dei test di lealtà politica da parte del popolo americano alla fine del 19 ° secolo, come sostenuto da alcuni. Tuttavia, i critici rimangono scettici, con PEER che continua a spingere per il ritiro del questionario.

La controversia intorno al piano di assunzione dell'OPM evidenzia il dibattito in corso sull'equilibrio tra politica e merito nel processo di assunzione federale. Man mano che la discussione continua, è essenziale mantenere i principi di equità, trasparenza e non-discriminazione che stanno alla base del servizio civile federale.

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