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Le abbondanti terrazze agricole alimentate da un vecchio sistema di canali prosperano tra i dintorni asciutti di Jebel Akhdar, all'interno dei monti Hajar.

Perle Sconosciute Nascoste nei Paesaggi Drammatici dell'Oman: Partire da Muscat attraversando le Montagne Hajar e la Penisola di Musandam e scoprire il fascino coinvolgente di questo un tempo fiorente centro di scambio dell'Oceano Indiano. Vivere canyon mozzafiato che si elevano fino ai...

Terreni coltivati adornati da antichi canali d'acqua in mezzo al panorama arido di Jebel Akhdar...
Terreni coltivati adornati da antichi canali d'acqua in mezzo al panorama arido di Jebel Akhdar nella catena montuosa dell'Hajar.

Le abbondanti terrazze agricole alimentate da un vecchio sistema di canali prosperano tra i dintorni asciutti di Jebel Akhdar, all'interno dei monti Hajar.

Nel lembo più orientale dell'Arabia, rannicchiato tra il Golfo Arabo e il Golfo dell'Oman, si trova il suggestivo Musandam - un'exclave dell'Oman che è un tesoro di storia, cultura e bellezze naturali.

Muscat, la capitale dell'Oman, ha un passato ricco come snodo del commercio dell'Oceano Indiano, con navi provenienti da vari paesi che vi facevano scalo. Oggi, si erge come testimonianza della prosperità della nazione, trasformata sotto la guida del Sultano Qaboos, che rovesciò suo padre in un colpo di stato del 1970 con l'aiuto dei britannici. Il Sultano Qaboos ha poi presieduto la rinascita dell'Oman, trasformandolo da un angolo arretrato in una potenza pacifica.

La costa del Musandam assomiglia vagamente a un khanjar, l'emblema nazionale dell'Oman, una curva lama simile alla lettera 'J'. La penisola del Musandam rappresenta la punta aguzza, le montagne Hajar la spina dorsale, e le spiagge si tuffano nelle acque blu del Golfo dell'Oman. I khors del Musandam, simili ai fiordi norvegesi, sono il risultato di spostamenti tettonici piuttosto che dei ghiacciai in ritirata.

Isola del Telegrafo, situata nel Musandam, era un tempo la sede di una stazione ripetitore sulla linea telegrafica che collegava Londra a Karachi. Ha servito come collegamento cruciale nel mezzo del 19 ° secolo, trasmettendo ordini che governavano l'Impero Britannico.

Kumzar, un villaggio di pescatori all'estremo limite del Musandam, è unico per la sua lingua, un miscuglio di Farsi, Urdu, Arabo, Inglese e Portoghese. Il villaggio è accessibile solo via mare, aggiungendo al suo fascino.

Per gran parte di un millennio, i khanjars erano attrezzi per l'allevamento dei cammelli e la difesa personale in Oman. Oggi sono ovunque, appaiono sulla bandiera nazionale, sulle auto della polizia, sui biglietti da banco, sulle monete, sulle rotatorie, sui Rolex, gli aerei di Oman Air e persino sulle porte delle città come Nizwa e Bahla. I khanjars rappresentano l'orgoglio e lo scopo, un'adesione ferrea alla tradizione in Oman. Vengono indossati a occasioni diverse come matrimoni, funerali e colloqui di lavoro.

La Grande Moschea del Sultano Qaboos, la più grande dell'Oman, è stata inaugurata nel 2001 come punto di riferimento spirituale della rinascita nazionale. Costruita con materiali provenienti da tutto il mondo, è aperta ai non musulmani, rendendola una meta turistica obbligatoria.

La posizione strategica del Musandam lo rende un punto di strozzatura del più importante waterway del mondo, attraverso il quale viene esportato circa il 25% di tutto il greggio. Lo Stretto di Hormuz, situato tra il Musandam e l'Iran, viene utilizzato da una flotta di superpetroliere per trasportare il petrolio verso i porti del Kuwait, dell'Arabia Saudita, degli Emirati Arabi Uniti, del Bahrain e del Qatar.

Despite the Arabian Peninsula being beset by conflict, travel restrictions, and modernization, roaming Oman's natural landscapes remains a precious and rare experience. From the traditional lock-houses in fishing villages to the breathtaking fjord-like khors, Musandam offers a glimpse into a slower, more authentic Arabia.

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