L'aumento dell'eliminazione del debito porta a domande sui beneficiari delle nuove normative
In un importante passo avanti, i comuni dei Paesi Bassi sono ora legalmente obbligati a fornire supporto alle persone che non riescono a pagare i loro debiti in tre anni. Questa modifica, entrata in vigore a luglio, mira ad alleggerire il peso del debito per i cittadini vulnerabili.
Le nuove linee guida per il calcolo delle rate di rimborso ora includono una cifra base che riflette i costi di vita essenziali. Secondo le vecchie regole, i debitori dovevano destinare almeno il 5% del loro reddito al rimborso dei debiti, indipendentemente dal loro reddito. Questo spesso portava a un circolo vizioso che minava il benessere dei debitori, secondo le agenzie di supporto al debito.
Da quando sono state introdotte le nuove regole, circa il 35% dei debitori ha visto la propria responsabilità ridotta a zero. Tuttavia, è importante notare che i dettagli specifici sul processo giudiziario per cancellare i debiti non sono forniti nel testo.
L'impatto del debito cronico va oltre lo stress finanziario. Include costi governativi e legali, nonché problemi di salute e assenze dal lavoro legati allo stress finanziario. Uno studio per il governo olandese di quest'anno ha rilevato che gestire il debito cronico costa alla società €8,5 miliardi all'anno.
Mentre questi cambiamenti rappresentano un passo nella giusta direzione, sono state espresse preoccupazioni da parte dei creditori e degli assicuratori. Essi temono che il nuovo sistema non affronti i problemi sottostanti che causano il debito, mettendo potenzialmente le persone a rischio di ricaduta nel debito.
André Moerman, un esperto di debiti, condivide questa preoccupazione. Egli ha dichiarato che il nuovo messaggio "non devi pagare perché non puoi pagare, tenendo conto del tuo livello di reddito" invia il messaggio sbagliato. Moerman suggerisce di riformare il sistema di riscossione dei crediti per limitare gli interessi e le penalità imposti dai creditori.
Achmea, un gestore del debito, sostiene l'idea di un alleggerimento del debito, ma sostiene che dovrebbe essere combinato con un sostegno finanziario obbligatorio per ridurre il rischio di debito cronico in futuro. Essi segnalano che il 16% delle persone che non possono ripagare i loro debiti lavora, ma guadagna solo abbastanza per coprire i costi di vita.
Nonostante i progressi compiuti, solo 15.000 delle 730.000 famiglie registrate come affette da debito cronico sono state aiutate a uscirne con il sostegno finanziario lo scorso anno. Ciò evidenzia la necessità di continuare gli sforzi per garantire che più persone possano trarre beneficio da questi cambiamenti.
L'organizzazione che ha presentato una richiesta di risoluzione del consiglio il 24 luglio per riformare l'amministrazione delle pensioni al fine di consentire di limitare gli interessi e le penalità imposti sui creditori non è esplicitamente menzionata nei risultati della ricerca disponibili.
Nel frattempo, un portavoce dell'NVVK ha invitato il governo a innalzare il reddito minimo sociale. Ciò aiuterebbe a garantire che i costi di vita essenziali siano coperti per più persone, riducendo il numero di persone che lottano con il debito cronico.
È chiaro che, sebbene le nuove regole di alleggerimento del debito rappresentino un passo positivo, c'è ancora molto lavoro da fare per affrontare la complessa questione del debito cronico nei Paesi Bassi. La speranza è che questi cambiamenti portino a un futuro finanziariamente più sicuro per molte persone e famiglie.
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