L'aumento delle imposte sulle banche potrebbe avere un impatto negativo sul contesto di investimento della Lituania, secondo l'avvertimento di Nauseda.
Il nuovo governo lituano, guidato dal Primo Ministro Inga Ruginiene, ha proposto un'imposta sulla stabilità finanziaria per il settore bancario, una mossa che ha scatenato dibattiti e preoccupazioni riguardo al suo potenziale impatto sul clima degli investimenti del paese.
Durante una recente apparizione nel programma Forumas della radiotelevisione pubblica LRT, Ruginiene non è stata in grado di fornire informazioni dettagliate sulla nuova tassa. I dettagli della proposta di imposta sulla stabilità finanziaria non sono ancora chiari e non sono specificati nel programma di governo pubblicato martedì.
Il Presidente Gitanas Nauseda ha espresso preoccupazioni riguardo all'impatto delle nuove tasse sulle banche sul clima degli investimenti della Lituania. Ha dichiarato che l'introduzione di nuove tasse sulle banche influisce sulle condizioni di investimento nel sistema bancario e potrebbe potenzialmente scoraggiare le banche dalla Polonia, dalla Germania e da altri paesi dal venire volontariamente in Lituania.
Il contributo di solidarietà bancaria, una tassa sulle banche introdotta alcuni anni fa e prorogata per le esigenze della difesa in giugno 2024 per un altro anno dai conservatori allora al governo, è stato temporaneamente introdotto. La tassa è applicata alla parte del reddito da interessi netto che supera la media dei quattro anni di più del 50%.
Il nuovo governo, che è una coalizione guidata dai Socialdemocratici e include partiti di destra, ha promesso di non introdurre nuove tasse, tranne che per le banche. Tuttavia, l'estensione del contributo di solidarietà bancaria potrebbe essere presa in considerazione, secondo il Presidente Nauseda.
La coalizione di governo iniziale ha implementato una riforma fiscale all'inizio di quest'anno. Il programma di governo pubblicato martedì propone una "tassa sulla stabilità finanziaria, calcolata sulla base dei debiti", da applicare alle banche. Nauseda non ha potuto commentare la proposta specifica per la tassa sulla stabilità finanziaria perché non gli era stata presentata nei dettagli.
Il Presidente Nauseda ha avvertito che la tassazione aggiuntiva delle banche peggiorerebbe il clima degli investimenti della Lituania. Ha menzionato che gli investitori potenziali in Lituania sono consapevoli delle minacce geopolitiche affrontate dal paese. Secondo Nauseda, l'estensione del contributo di solidarietà bancaria potrebbe essere presa in considerazione, ma i dettagli della proposta di tassa sulla stabilità finanziaria non sono ancora chiari.
I piani del nuovo governo di applicare una nuova tassa al settore bancario sono dibattuti, secondo il Presidente Nauseda. Ha espresso preoccupazioni riguardo all'impatto delle nuove tasse sulle banche sul clima degli investimenti della Lituania,