L'attacco degli Stati Uniti a una nave nella regione dei Caraibi ha preso di mira il gruppo criminale venezuelano Tren de Aragua, causando la morte di 11 persone, secondo le dichiarazioni dell'ex presidente Donald Trump.
In un'inaspettata svolta degli eventi, il Presidente Donald Trump ha annunciato un'operazione militare USA contro un vascello che trasportava droga, operato dal cartello Tren de Aragua, nel sud del Mar dei Caraibi. L'operazione, avvenuta mentre il vascello si trovava in acque internazionali, mirava a disturbare il traffico illecito di narcotici.
Il Tren de Aragua è nato più di un decennio fa nello stato centrale venezuelano di Aragua. Il cartello è un noto gruppo criminale venezuelano coinvolto nel traffico di droga e nel crimine organizzato. Tra i suoi membri ci sono figure chiave come Giovanni Vicente Mosquera Serrano, Hector Rusthenford Guerrero Flores e Yohan Jose Romero.
Le autorità USA hanno accusato il cartello di avere legami con il governo del Presidente Nicolás Maduro del Venezuela, sostenendo il suo sostegno o il suo controllo. Tuttavia, Caracas nega queste affermazioni. Gli Stati Uniti hanno designato il Tren de Aragua come organizzazione terroristica straniera e hanno imposto sanzioni a alcuni dei suoi leader.
L'operazione ha comportato la morte di 11 persone. L'ultimo rapporto delle Nazioni Unite sul mondo della droga mostra che diversi paesi dell'America del Sud, tra cui Colombia, Ecuador e Perù, hanno segnalato sequestri di cocaina più grandi nel 2022 rispetto al 2021.
Il governo di Maduro ha dispiegato truppe lungo la costa venezuelana e il confine con la Colombia confinante, e ha invitato i venezuelani a unirsi a una milizia civile in risposta alla presenza degli Stati Uniti. Maduro ha insistito che gli Stati Uniti stanno costruendo una falsa narrazione sul traffico di droga per cercare di farlo uscire dall'ufficio.
Trump ha affermato che il Tren de Aragua opera sotto il controllo di Maduro, contraddicendo una valutazione delle informazioni declassificate degli Stati Uniti. Tuttavia, il Ministro delle Comunicazioni Freddy Nánñez ha posto in dubbio l'autenticità del video fornito da Trump, suggerendo che fosse stato creato utilizzando l'intelligenza artificiale. Secondo Nánñez, il vascello non trasportava grandi o evidenti carichi di droga come mostrato nel video.
Gli Stati Uniti hanno rafforzato la loro forza marittima nelle acque al largo del Venezuela per contrastare le minacce dei cartelli della droga latinoamericani. Bolivia e Colombia, paesi senza sbocco sul mare ma con accesso al Pacifico e al Mar dei Caraibi, sono i principali produttori di cocaina al mondo.
Dopo l'annuncio, il Presidente venezuelano Maduro non ha affrontato direttamente l'attacco ma ha accusato gli Stati Uniti di minacciare il Venezuela per le sue ricchezze, comprese le risorse petrolifere e del gas. Maduro ha minacciato di "dichiarare costituzionalmente una repubblica in armi" se il suo paese fosse attaccato dalle forze USA dispiegate nel Mar dei Caraibi.
Trump e i funzionari dell'amministrazione hanno ripetutamente incolpato il Tren de Aragua per la violenza e il traffico illecito di droga. Maduro, d'altra parte, ha citato un rapporto delle Nazioni Unite che afferma che i trafficanti tentano di spostare solo il 5% della cocaina prodotta in Colombia attraverso il Venezuela.
L'operazione contro il cartello Tren de Aragua segna un significativo aumento delle tensioni in corso tra gli Stati Uniti e il Venezuela. Le implicazioni future di questo passo rimangono da vedere.
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