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L'ansia potrebbe scatenare il reflusso gastroesofageo
L'ansia potrebbe scatenare il reflusso gastroesofageo

L'ansia può portare a un reflusso acido

Riflusso acido, una condizione comune che causa sintomi come tosse, mal di gola e una sensazione di bruciore nel petto, può spesso essere gestita con rimedi casalinghi e cambiamenti nello stile di vita. Tuttavia, in alcuni casi, può evolversi in Malattia da Riflusso Gastroesofageo (MRGE), una forma cronica e grave di riflusso acido che può portare a complicazioni come danni all'esofago.

Un corpo crescente di ricerche suggerisce un collegamento tra ansia e riflusso acido. I disturbi da ansia, che sono la condizione più comune legata ad altre condizioni di salute fisica e mentale, sono stati trovati associati a livelli di stress aumentati che possono irritare l'esofago, un indicatore primario di riflusso acido.

I sintomi comuni dell'ansia includono preoccupazione eccessiva, agitazione, problemi del sonno, tensione muscolare, stanchezza e pensieri paurosi o preoccupanti incontrollabili. Interessantemente, il riflusso acido può anche portare a sintomi d'ansia a causa del disagio e delle frequenti disturbi che causa.

I rimedi casalinghi per gestire il riflusso acido includono evitare cibi piccanti e grassi tarda notte, mangiare porzioni più piccole, rimanere diritti dopo i pasti e evitare sigarette e alcol. Mantenere un peso sano è anche cruciale, poiché il peso in eccesso potrebbe mettere più pressione sullo sfintere esofageo e contribuire al riflusso acido.

Se i rimedi casalinghi non aiutano, i medicinali come gli inibitori della pompa a protoni (IPP) o i bloccanti H2 possono essere raccomandati. In caso in cui l'ansia sia una condizione co-occorrente, la terapia cognitivo-comportamentale (TCC) e i trattamenti farmacologici come gli IPP combinati con ansiolitici sono stati studiati per un trattamento efficace.

Un professionista della salute mentale formato in terapia cognitivo-comportamentale (TCC) può aiutare a gestire l'ansia, mentre l'esercizio regolare, una dieta bilanciata e strategie di autocura sono anche essenziali per mantenere la salute mentale. Le opzioni di trattamento dell'ansia includono anche la medicina, come prescritto da un provider di cure sanitarie.

Il hub di Psych Central per trovare il supporto mentale può aiutare a trovare le risorse per gestire entrambe le condizioni. Quasi 1,03 miliardi di persone in tutto il mondo sperimentano la MRGE, sottolineando l'importanza di comprendere e affrontare questa connessione tra ansia e riflusso acido.

Lo stress può peggiorare il riflusso acido aumentando la sua frequenza e gravità, potenzialmente portando a un disagio digestivo cronico. La ricerca del 2017 suggerisce che l'uso di alcol e sigarette possa aumentare le possibilità di sviluppare il riflusso acido. I livelli bassi di vitamina D possono anche contribuire ai sintomi dell'ansia.

In conclusione, mentre il riflusso acido e l'ansia sono condizioni separate, possono influenzarsi significativamente a vicenda. Capendo la loro connessione e prendendo le misure appropriate per gestire entrambe le condizioni, gli individui possono condurre vite più sane e confortevoli.

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