L'amministrazione Trump ferma la costruzione di un progetto di turbine eoliche offshore quasi completato
L'amministrazione Trump ha compiuto un passo significativo fermando la costruzione del progetto eolico offshore Revolution Wind, un'azione che ha suscitato preoccupazioni nel settore delle energie rinnovabili. Il progetto, in fase di costruzione al largo del Massachusetts e del Rhode Island, avrebbe avuto una capacità di 704 megawatt una volta completato.
Il fermo è stato ordinato da Matthew Giacona, direttore ad interim del Bureau of Ocean Energy Management. Tuttavia, non ci sono prove che Giacona fosse in precedenza un lobbista per le compagnie petrolifere e del gas offshore. Il suo ruolo e le sue azioni all'interno del BOEM non indicano una precedente carriera di lobbying in quell'industria.
Il motivo addotto per il fermo è quello di affrontare le preoccupazioni relative alla tutela degli interessi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Il Pentagono, che si è espresso in merito alle sue preoccupazioni riguardo ai progetti eolici offshore, non ha risposto alla richiesta di commento.
Nel mese di aprile 2023, il Pentagono ha segnalato le aree di energia eolica proposte sulla costa atlantica centrale come "molto problematiche". Tuttavia, Bill White, un veterano dell'energia eolica e ex membro di un gruppo di lavoro intergovernativo guidato dal BOEM per il posizionamento responsabile delle aree eoliche offshore, ha dichiarato che non ci sono state grandi questioni militari emerse nel New England.
Questo ultimo passo echeggia un ordine precedente del Dipartimento dell'Interno che ha fermato tutti i lavori offshore per il progetto Empire Wind di New York. La costruzione del Revolution Wind è iniziata a gennaio 2024 e ora è al 80% di completamento. I cavi del progetto approderanno nel Rhode Island e la sua elettricità priva di carbonio verrà immessa nella rete regionale del New England.
La posizione dell'amministrazione Trump sui progetti eolici offshore è ben documentata. Il presidente Donald Trump ha promesso di impedire la costruzione di nuovi mulini a vento durante il suo mandato. L'amministrazione ha inoltre recentemente fermato l'assegnazione delle concessioni offshore, sospeso i permessi e fatto decadere i crediti fiscali per le centrali eoliche offshore.
Bill White, che ha lavorato per il Massachusetts Clean Energy Center come direttore senior dello sviluppo del settore eolico offshore dal 2009 al 2015, ha poi supervisionato l'energia eolica come CEO di Avangrid Offshore, uno dei sviluppatori del progetto Vineyard Wind del Massachusetts in difficoltà. La sua esperienza e le sue prospettive nel settore eolico offshore potrebbero fornire punti di vista preziosi mentre l'industria affronta questi tempi difficili.