L'ambizione di Donald Trump di governare il mondo attraverso l'implementazione dell'intelligenza artificiale.
La Casa Bianca ha annunciato il piano "America's AI Action", firmato dal Presidente Trump, che mira a stabilire gli Stati Uniti come leader globale nell'intelligenza artificiale (AI). La strategia, guidata da David Sacks, il "czar" dell'AI e delle criptovalute della Casa Bianca, sottolinea il potenziale dell'AI per trasformare l'economia globale e spostare il potere mondiale.
Il piano si basa su tre pilastri fondamentali: l'accelerazione dell'innovazione, lo sviluppo di un'infrastruttura nazionale robusta per l'AI e la riduzione degli ostacoli normativi. Per raggiungere questi obiettivi, la strategia cerca di consolidare la supremazia degli Stati Uniti nell'AI, posizionando l'hardware e il software USA come lo standard globale nella tecnologia AI.
Uno degli aspetti chiave del piano è l'istituzione di linee guida rigorose per garantire modelli AI neutri e imparziali utilizzati dal governo degli Stati Uniti. La strategia si concentra inoltre sulle "fonti energetiche dispacciabili", in grado di fornire un approvvigionamento energetico costante adattandosi in tempo reale alle esigenze variabili. Ciò include l'urgenza di modernizzare la rete elettrica degli Stati Uniti per rispondere in modo efficiente alle fluttuazioni dei consumi, specialmente dalle AI data centers.
Il piano mira a sviluppare un'infrastruttura nazionale robusta per l'AI, inclusa la modernizzazione della rete elettrica e l'assicurazione di un approvvigionamento energetico stabile. Entro il 2035, i data centers AI sono stimati per consumare circa l'8,6% dell'elettricità del paese. Per facilitare l'installazione e il funzionamento dei data centers su larga scala, il piano propone la riduzione degli ostacoli burocratici.
Per rimanere il potere economico e militare leader, gli Stati Uniti devono vincere la corsa all'AI, secondo David Sacks. Questo sentimento è condiviso da Marco Rubio, Segretario di Stato e Consigliere per la Sicurezza Nazionale ad interim, che ha dichiarato che vincere la corsa all'AI è innegociabile per promuovere la prosperità e proteggere la sicurezza economica e nazionale.
L'amministrazione promuove la stretta collaborazione tra l'accademia, il settore privato e le agenzie governative per fomentare l'innovazione locale e proiettare l'influenza tecnologica degli Stati Uniti a livello internazionale. Sotto il Piano Trump, le istituzioni come i centri di ricerca, le compagnie e le istituzioni pubbliche coinvolte nell'AI sono rafforzate, con la creazione di hub AI pianificata per il 2026 per promuovere la diffusione della tecnologia USA nei mercati AI esteri.
I dipartimenti del Commercio e di Stato avranno nuove responsabilità per promuovere le tecnologie USA sui mercati esteri. La strategia cerca di creare un ambiente normativo coerente e armonizzato per evitare disuguaglianze eccessive tra le regolamentazioni statali. Il piano sottolinea anche l'importanza di un'AI neutra e imparziale, con l'obiettivo di garantire che i modelli AI utilizzati dal governo degli Stati Uniti siano liberi da pregiudizi e discriminazioni.
In conclusione, il piano "America's AI Action" è una strategia completa mirata a garantire la posizione degli Stati Uniti come leader mondiale nell'AI. Fomentando l'innovazione, sviluppando un'infrastruttura nazionale robusta e riducendo gli ostacoli normativi, il piano mira a garantire che gli Stati Uniti rimangano all'avanguardia nella tecnologia AI, guidando la crescita economica e mantenendo la sicurezza nazionale.
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