L'Agenzia spaziale europea sceglie i candidati finali per il concorso europeo di lancio
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha annunciato i vincitori della prima fase del suo European Launcher Challenge (ELC), una competizione finalizzata a creare un pool più competitivo di servizi di lancio in Europa. I vincitori includono la tedesca Isar Aerospace e Rocket Factory Augsburg (RFA), la francese MaiaSpace, la scozzese Orbex e la spagnola PLD Space.
Ogni azienda vincitrice ha la possibilità di vincere un massimo di €169M ($198.3M) dopo l'incontro ministeriale dell'ESA di novembre. Il finanziamento per ciascuna azienda verrà dal rispettivo stato membro. La Germania, ad esempio, ha impegnato €95M ($111.5M) per i suoi lanciatori nazionali a dicembre, mentre il governo britannico ha preso una quota di £20M ($27.2M) nella serie D di Orbex a gennaio. La Spagna ha investito €40.5M ($47.5M) in PLD Space lo scorso anno.
I fondi ELC copriranno due fasi di sviluppo: una capacità di lancio iniziale e una dimostrazione diupgrade della capacità. Orbex è sulla buona strada per un lancio nel 2026 da SaxaVord, mentre Rocket Factory Augsburg sta cercando un lancio inaugurale nel 2025 dallo stesso spazioporto nel Regno Unito. PLD Space punta a un primo lancio del suo veicolo Miura 5 all'inizio del 2026. MaiaSpace punta a un primo lancio dalla Guyana francese nel 2026.
L'ESA si impegnerà a procurare servizi di lancio da un partecipante alla sfida per future missioni ESA entro il 2030, dopo i primi voli delle aziende. Tuttavia, ogni azienda vincitrice del European Launcher Challenge deve dimostrare unupgrade della capacità di carico utile entro il 2028.
Sette delle dodici proposte presentate per il European Launcher Challenge non sono state selezionate in questa fase. Le aziende non selezionate, tra cui la britannica Skyrora, la francese Latitude e la francese Sirius Space Services, potrebbero avere meno fondi pubblici disponibili.
L'ELC mira ad aiutare le agenzie, i militari e le società di satellite a raggiungere l'orbita più regolarmente e a costi accessibili senza dipendere esclusivamente da Vega C e Ariane 6. L'Unione Europea ha impegnato quasi 9 miliardi di euro dal 2021 al 2027 come parte del finanziamento del proprio programma spaziale attraverso un accordo con l'ESA, che sostiene vari progetti spaziali europei, compresi i produttori di razzi, rappresentando il più grande sostegno finanziario da un governo europeo per tali aziende.
Isar Aerospace ha eseguito la prima dimostrazione di lancio del suo razzo Spectrum a marzo, che è fallito 30 secondi dopo il decollo. despite the setback, the company is undeterred and will continue to strive towards its goal of providing affordable and reliable launch services for Europe. The same can be said for the other winners, who are eager to make their mark in the European space industry.