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L'agenzia governativa NIST chiede il contributo dell'industria idrica per rafforzare la sicurezza informatica e migliorare la resilienza dei sistemi di infrastrutture idriche.

Le infrastrutture di trattamento dell'acqua e delle acque reflue sono sottoposte a un crescente pericolo di attacchi informatici man mano che la digitalizzazione si diffonde, ciò porta a una maggiore attenzione da parte dell'amministrazione Biden.

Le autorità federali del NIST mirano a raccogliere i contributi del settore idrico per migliorare...
Le autorità federali del NIST mirano a raccogliere i contributi del settore idrico per migliorare la resilienza della cybersecurity dei loro sistemi.

L'agenzia governativa NIST chiede il contributo dell'industria idrica per rafforzare la sicurezza informatica e migliorare la resilienza dei sistemi di infrastrutture idriche.

Il Centro Nazionale di Eccellenza per la Cybersecurity di NIST ha annunciato un'iniziativa per rafforzare la cybersecurity delle strutture di trattamento dell'acqua e delle acque reflue in tutto il paese. Questo passo è stato intrapreso in risposta alla crescente preoccupazione per i potenziali attacchi informatici contro queste infrastrutture critiche.

Alla fine del 2021, le autorità federali hanno emesso avvertimenti su tali minacce, con attacchi separati nell'estate del 2021 che hanno preso di mira le strutture in California e nel Maine utilizzando la variante Ghost e il ransomware ZuCaNo, rispettivamente. Un attacco di alto profilo contro una struttura di trattamento delle acque di Oldsmar, in Florida, nel febbraio 2021 ha tentato di avvelenare la fornitura d'acqua locale, evidenziando ulteriormente l'urgenza di questa questione.

Riconoscendo l'importanza di questa questione, Robert Powelson, presidente e CEO dell'Associazione Nazionale delle Compagnie dell'Acqua (NAWC), ha espresso il suo sostegno alle iniziative statali e federali finalizzate a guidare la conformità e l'applicazione uniforme della cybersecurity per tutti gli operatori dei sistemi di acqua potabile e delle acque reflue. La NAWC considera le strutture di trattamento dell'acqua e delle acque reflue una questione di sicurezza nazionale.

Il progetto, attualmente aperto ai commenti del pubblico fino al 19 dicembre 2022, si concentrerà sulla sicurezza dell'accesso remoto e sulla segmentazione della rete in queste strutture. I commenti ricevuti verranno utilizzati per sviluppare un progetto finalizzato a potenziare la resilienza cyber dell'industria.

L'amministrazione Biden ha inoltre lanciato piani per garantire la sicurezza dei principali fornitori di infrastrutture critiche, comprese le strutture di trattamento dell'acqua e delle acque reflue. L'Agenzia per la Sicurezza delle Infrastrutture Critiche (CISA) ha identificato la sicurezza delle strutture di trattamento dell'acqua e delle acque reflue come un'area prioritaria di focus.

La NAWC fa pressione per l'istituzione di standard di conformità e audit della loro attuazione per proteggere veramente il settore dell'acqua e delle acque reflue. Powelson spera che i risultati di questi sforzi si traducano in più di semplici linee guida e raccomandazioni per i fornitori, ma piuttosto in regolamentazioni e controlli che garantiscano la sicurezza e la sicurezza dell'approvvigionamento idrico del paese.

La sicurezza del settore del trattamento dell'acqua e delle acque reflue è diventata una priorità per i regolatori federali, e questa iniziativa del Centro Nazionale di Eccellenza per la Cybersecurity di NIST rappresenta un passo significativo per rafforzare le difese dell'industria contro futuri attacchi informatici.

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