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L'Agenzia danese per l'energia continua a negare l'approvazione di studi di fattibilità nell'ambito della politica "porte aperte"

L'Agenzia Energetica Danese (DEA) ha ripreso la revisione delle domande di permesso per studi di fattibilità nell'ambito del programma door-to-door, inizialmente fermata nel 2023 e ripresa lo scorso anno. La DEA ha emesso nuovi verdetti in questi casi, rifiutando tutte le 37 domande.

Agenzia per l'Energia in Danimarca Rigetta le Domande per l'Approccio di Studio di Feasibilità...
Agenzia per l'Energia in Danimarca Rigetta le Domande per l'Approccio di Studio di Feasibilità Sotto la Politica 'Porta Aperta'

L'Agenzia danese per l'energia continua a negare l'approvazione di studi di fattibilità nell'ambito della politica "porte aperte"

In un importante passo per il settore delle energie rinnovabili in Danimarca, l'Agenzia Energetica Danese (DEA) ha ripreso l'analisi di diversi progetti di parchi eolici offshore e ha iniziato a elaborare le domande nell'ambito del sistema a porte aperte, dopo una sospensione nel febbraio 2023 a causa di potenziali violazioni del diritto dell'UE.

La decisione di rivalutare i progetti eolici offshore potrebbe influire sullo sviluppo di nuovi parchi eolici in Danimarca. Uno dei progetti che sono stati ripresi è il parco eolico offshore Thor, che aveva un'offerta nel 2021. Altri progetti includono Jammerland Bugt, Lillebælt Sud, Omø Sud e i parchi eolici offshore Nordre Flint, che erano sospesi per la rivalutazione a marzo 2023.

La decisione della DEA di rivalutare i progetti si basa sulla valutazione che i permessi di studio di fattibilità gratuiti per nuovi progetti eolici offshore commerciali nell'ambito del sistema a porte aperte hanno un valore e costituiscono un aiuto di Stato illegale nel mercato offshore eolico attuale. Questa valutazione deriva dall'osservazione che l'aumento di interesse per il sistema a porte aperte può essere attribuito alla volontà dei offerenti di pagare per il parco eolico offshore Thor.

Stig Uffe Pedersen, Vice Direttore Generale dell'Agenzia Energetica Danese, aveva precedentemente dichiarato che il rilascio di permessi di esplorazione preliminari per i progetti eolici offshore senza concorrenza potrebbe essere un aiuto di Stato illegale, potenzialmente violando le norme dell'UE sull'aiuto di Stato. Questa preoccupazione ha portato alla sospensione dei casi del sistema a porte aperte a febbraio 2023.

In uno sviluppo correlato, il Consiglio delle Lamentele Energetiche ha annullato alcune decisioni che respingevano le domande per i permessi di studio di fattibilità e ha rimandato i casi alla DEA per una nuova valutazione a maggio e giugno 2024. Questa decisione potrebbe avere implicazioni per il futuro del sistema a porte aperte.

Tuttavia, il 1 settembre 2025, la DEA ha preso nuove decisioni in questi casi e ha respinto tutte le 37 domande, comprese tre domande per i nostri progetti del sito web con elementi di prova. Al momento, non ci sono informazioni pubbliche disponibili su eventuali compagnie che abbiano visto respinte le domande per i permessi di studio di fattibilità per i progetti di parchi eolici offshore nell'ambito del sistema a porte aperte dalla Agenzia Energetica Danese a settembre 2025.

I progetti di parchi eolici offshore Aflandshage e Frederikshavn, che erano stati giudicati non in violazione del diritto dell'UE, sono stati ripresi per l'elaborazione a marzo 2023. La DEA ha anche iniziato a elaborare tre parchi eolici offshore previsti nel Piano Marittimo e tutte le domande pendenti per i progetti di prova nell'ambito del sistema a porte aperte a luglio 2023.

Le azioni della DEA mettono in evidenza un cambiamento verso un approccio più competitivo e trasparente per lo sviluppo dei parchi eolici offshore in Danimarca, con l'obiettivo di garantire il rispetto delle norme dell'UE sull'aiuto di Stato. Il respingimento delle domande a settembre 2025 sottolinea l'importanza di rispettare queste norme nel processo di sviluppo dei nuovi progetti eolici offshore.

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