La vita urbana come necessità di base, non come merce: 'Questa crescita sta devastando la metropoli'
Al centro di Dortmund, una città alle prese con la carenza di alloggi e l'aumento dei canoni di affitto, una fila di case post-belliche su Chemnitzer Straße/Angolo Hakenstraße è destinata alla demolizione da parte della compagnia assicurativa di Dortmund, Volkswohlbund.
La decisione ha scatenato preoccupazione tra i residenti che parlano della distruzione di un "quartiere consolidato". Alcuni sospettano motivazioni economiche dietro la demolizione, con gli appartamenti affittabili e la demolizione non legata a difetti costruttivi ma agli interessi del profitto.
La città, con un terzo dei residenti che vorrebbe andarsene a causa della crisi degli alloggi, si trova in una situazione difficile. La demolizione prevista rappresenta in modo esemplare le tensioni crescenti sul mercato degli alloggi di Dortmund, con le famiglie del quartiere che riferiscono di non riuscire a trovare alloggi accessibili despite un reddito a tempo pieno.
La Volkswohlbund prevede di costruire 52 nuovi appartamenti come sostituzione, con canoni attesi significativamente più alti. Ciò ha portato a critiche da più parti, con il partito di Sinistra e la presidente della frazione SPD nel consiglio comunale, Carla Neumann-Lieven, che chiedono un esame più attento degli edifici e la conservazione dei quartieri esistenti.
Robert Punge, CEO di DMB Mieterbund Dortmund e.V., ha definito il piano della Volkswohlbund un "disastro della reputazione". Ha accusato la compagnia assicurativa di comportarsi come un'industria finanziaria del settore immobiliare e di ignorare i fondamenti legali.
Anche i Verdi si sono uniti al coro delle critiche, chiedendo all'amministrazione comunale di intervenire e di investire di più nell'acquisto di terreni e appartamenti per rafforzare la finalità sociale dell'edilizia residenziale, in modo che gli alloggi servano il bene comune.
Ver.di, nel frattempo, ha evidenziato i successi dei sussidi per l'edilizia residenziale pubblica nell'ottenere affitti equi e a basso costo. Hanno chiesto una maggiore attenzione alla costruzione di alloggi pubblici e alla loro visibilità, e hanno richiesto un aumento annuale di 25.000 unità di alloggi sociali nella Renania Settentrionale-Vestfalia, che corrisponde a un fabbisogno di finanziamento di circa 35 miliardi di euro.
L'Associazione Federale per i Senza Fissa Dimora (BAG W) ha riferito che lo scorso anno il 38% dei senza fissa dimora erano persone senza cittadinanza tedesca, un nuovo record. Hanno chiesto un aumento della costruzione di alloggi e misure preventive per prevenire la senza fissa dimora, nonché offerte mirate e sensibili alla migrazione nei servizi per i senza fissa dimora e un accesso senza discriminazioni al mercato degli alloggi regolare.
Mentre il dibattito continua, l'alleanza d'azione si oppone ai piani di demolizione, sostenendo che problemi come vecchi impianti elettrici o mancanza di connessioni in fibra ottica possono essere risolti attraverso la ristrutturazione, non la demolizione. Klaus Waschulewski, segretario organizzativo del Deutscher Gewerkschaftsbund (DGB) a Dortmund, ha espresso sentimenti simili, sostenendo che se ora il vetro o le vecchie linee vengono citate come motivi per la demolizione, presto ci saranno decine di migliaia di siti di costruzione a Dortmund.
Dortmund, come municipio, può influenzare la propria politica degli alloggi e promuovere gli alloggi, ma il governo federale e statale sono principalmente responsabili della legge sull'affitto e del finanziamento della promozione degli alloggi sociali. Gabriele Schmidt, leader regionale di ver.di NRW, ha chiesto un'espansione su larga scala del finanziamento nei prossimi anni e l'istituzione di una nuova società statale per la costruzione di alloggi.
Mentre si svolge questa controversia, l'organizzazione che sta pianificando la demolizione degli edifici residenziali post-bellici su Chemnitzer Straße/Angolo Hakenstraße a Dortmund e la loro sostituzione con nuove costruzioni è la Volkswohlbund. La demolizione riguarda 36 unità in affitto e diversi inquilini commerciali, con la Volkswohlbund che cita "difficoltà economiche" per la ristrutturazione e il fatto che gli edifici sono datati come motivi.
Il conflitto per le case nel centro di Dortmund sottolinea l'urgenza di una soluzione complessiva per la crisi degli alloggi di Dortmund, una crisi che non riguarda solo la città, ma i suoi residenti e la comunità nel suo insieme.