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La vaccinazione contro il virus respiratorio sincitiale (RSV) offre anche benefici per la salute del cuore.

La vaccinazione delle persone di 60 anni e oltre contro il RSV (virus delle vie respiratorie sinciziali) offre protezione aggiuntiva contro i problemi cardiovascolari e respiratori acuti. I ricercatori danesi hanno presentato nuovi risultati su questi benefici, nonché quelli legati...

Vaccinazione contro il RSV (Virus Sinciziale Respiratorio) offre protezione dai problemi cardiaci.
Vaccinazione contro il RSV (Virus Sinciziale Respiratorio) offre protezione dai problemi cardiaci.

La vaccinazione contro il virus respiratorio sincitiale (RSV) offre anche benefici per la salute del cuore.

In un importante sviluppo per la salute pubblica, i vaccini si stanno dimostrando essenziali per proteggere la popolazione anziana da gravi problemi cardiovascolari e respiratori.

Uno studio recente sulla vaccinazione influenzale, presentato al congresso di cardiologia di Madrid e pubblicato su "The Lancet", ha dimostrato che tra i pazienti trattati in ospedale per infarto miocardico acuto, la vaccinazione influenzale ha ridotto la mortalità cardiovascolare fino al 41%. Questo risultato è confermato da un altro studio che ha rilevato che coloro che si sono vaccinati contro l'influenza avevano un rischio del 30% inferiore di eventi cardiovascolari gravi rispetto a coloro che non si erano vaccinati.

Sembra che l'influenza possa aumentare la richiesta di ossigeno del cuore, promuovere l'ostruzione vascolare, scatenare processi infiammatori e danneggiare la funzione pompa del cuore, il che può acutamente causare o peggiorare l'insufficienza cardiaca. Questo legame tra l'influenza e i problemi cardiaci è ulteriormente supportato da uno studio danese attuale che suggerisce che il vaccino influenzale ad alta dose raccomandato per gli anziani in Europa potrebbe offrire un beneficio aggiuntivo rispetto ai vaccini influenzali con dose standard.

Ma l'influenza non è l'unico virus che rappresenta una minaccia per gli anziani, soprattutto quelli con malattie cardiovascolari croniche. Uno studio ha associato il virus del zona (shingles) a complicazioni cardiovascolari. In una mossa promettente, i vaccini contro lo shingles e i pneumococchi saranno presto disponibili gratuitamente per le persone di 60 anni e oltre in Austria. Il vaccino adiuvato inattivato Shingrix® contro l'herpes zoster sarà disponibile gratuitamente per lo stesso gruppo di età a partire dalla fine del 2025. Uno studio ha rilevato che il vaccino contro lo shingles era associato a una riduzione del 50% della frequenza di tali malattie acute.

L'obiettivo principale della vaccinazione contro il virus respiratorio sinciziale (RSV) è prevenire gravi problemi polmonari sia nei bambini che negli anziani. Un trial clinico randomizzato ha rilevato che la frequenza di ospedalizzazioni dovute a malattie cardiache e respiratorie era significativamente inferiore nel gruppo RSVpreF (vaccinazione RSV) rispetto al gruppo di controllo (nessuna vaccinazione), con una riduzione del rischio del 9,9%. Il Journal of the American Medical Association ha pubblicato uno studio sulla vaccinazione RSV e i suoi effetti sulle ospedalizzazioni.

La Società Europea di Cardiologia (ESC) considera la vaccinazione come il "quarto pilastro della prevenzione cardiovascolare". Le infezioni batteriche e virali, comprese l'influenza e lo shingles, rappresentano un rischio significativo aggiuntivo per gli anziani. Alla luce di questi risultati, è chiaro che i vaccini svolgono un ruolo cruciale nella protezione degli anziani dalle complicazioni cardiache e respiratorie.

In un passo positivo verso la salute preventiva, il governo austriaco sta pianificando di rendere questi vaccini gratuiti per gli anziani, con l'obiettivo di ridurre l'incidenza dello shingles e delle sue complicazioni, nonché le ospedalizzazioni dovute a malattie cardiache e respiratorie. Questa mossa sottolinea l'importanza dei vaccini nel mantenere la salute e il benessere della popolazione anziana.

In un'altra interessante sviluppo, è stato trovato un legame tra le infezioni virali e i problemi cardiaci nel papillomavirus umano (HPV) trasmesso sessualmente. Un'infezione da HPV è stata associata a un rischio quattro volte maggiore di malattie cardiache basate sull'aterosclerosi e l'ictus. Anche se non ci sono ancora vaccini disponibili contro l'HPV, questo risultato sottolinea la necessità di ulteriori ricerche in questo campo.

Il principale risultato di uno studio che ha analizzato i dati di 7.771 pazienti trattati in 164 ospedali cinesi per insufficienza cardiaca ha mostrato che c'erano il 17% in meno di ri-ospedalizzazioni e decessi per tutte le cause nel gruppo vaccinato rispetto al gruppo di controllo. Questo sottolinea l'importanza dei vaccini per la salute e il benessere generale.

In conclusione, i vaccini si stanno dimostrando un potente strumento nella prevenzione dei problemi cardiache e respiratori negli anziani. Man mano che la ricerca prosegue, si spera che diventeranno disponibili più vaccini per proteggere questa popolazione vulnerabile da una vasta gamma di malattie.

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