La transizione energetica dipende dal ruolo delle gigofabbriche
Il mondo sta assistendo a una competizione accresciuta tra le nazioni che cercano di assicurarsi quote di mercato nell'industria delle celle batterie. Questa corsa globale alle batterie è guidata da tre fattori motivanti principali: economici, ambientali e strategici.
La Cina è al comando della produzione globale di celle batterie al litio, con una quota del 80%. Tuttavia, altri paesi non sono molto distanti. Il Regno Unito (UK), l'Unione Europea (UE) e gli Stati Uniti (USA) stanno tutti concorrendo aggressivamente per la quota di mercato, spinti da considerazioni economiche, politiche e ambientali.
Il fattore strategico in questa corsa globale ora implica il controllo domestico sulla produzione di celle batterie per motivi di sicurezza energetica, oltre alla sicurezza nazionale e all'indipendenza energetica. Questo è particolarmente rilevante poiché i politici a livello globale hanno espresso preoccupazioni per la sicurezza energetica in risposta a recenti eventi, simili alla potenziale dipendenza dell'industria delle batterie dalla Cina in futuro.
L'istituzione di gigafactory è un passo strategico verso il raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica e dei target net-zero. Questi impianti di produzione di batterie su larga scala sono identificati come un elemento critico nelle iniziative globali che mirano a passare dai motori a combustione interna a un futuro più sostenibile.
Il numero di gigafactory in Europa sta aumentando, suggerendo un crescente interesse per la produzione domestica di celle batterie. Sono previsti più di 30 di questi impianti solo in Europa, indicando un aumento significativo del numero di gigafactory in costruzione o pianificate a livello globale. Attirare i produttori di batterie in un paese viene considerato essenziale per il successo del settore dell'automobile di un paese.
Ci sono vantaggi finanziari nell'assemblaggio dei veicoli elettrici (VE) vicino o nello stesso impianto della produzione di celle batterie. Questa produzione localizzata può aiutare i paesi a raggiungere i loro obiettivi di decarbonizzazione offrendo un'alternativa raggiungibile e localizzata ai motori a combustione interna.
Inoltre, ci sono benefici ambientali nell'evitare il trasporto a lunga distanza delle celle batterie a favore delle attività di decarbonizzazione. Il peso e i costi di trasporto delle celle batterie rispetto ai motori a combustione interna potrebbero offuscare qualsiasi vantaggio a breve termine dei costi dall'acquisto di celle prodotte in Cina.
I paesi cercano di plasmare il comportamento del mercato e favorire la produzione domestica di veicoli elettrici attraverso l'istituzione di gigafactory. La costruzione di questi impianti può aiutare i paesi a raggiungere i loro obiettivi di decarbonizzazione e contribuire alle pratiche energetiche sostenibili, ridurre le emissioni di carbonio e promuovere un futuro più rispettoso dell'ambiente.
In conclusione, la corsa globale alle batterie è una competizione significativa tra le nazioni, con ciascuna che cerca di assicurarsi una posizione dominante nell'industria delle celle batterie. I fattori strategici, economici e ambientali che guidano questa corsa sottolineano l'importanza di questo settore nel raggiungere gli obiettivi di transizione energetica e i target net-zero, nonché nel promuovere le pratiche energetiche sostenibili e la sicurezza energetica.
Leggi anche:
- Esplorare le idee della fisica radicate nelle meraviglie della natura: approcci non convenzionali per l'apprendimento
- Aumento delle malattie trasmesse dalle zecche: ricerche su possibili soluzioni
- Turbine eoliche e giratori: compatibilità possibile?
- Regolamenti alimentari aggiornati: spiegazione delle implicazioni per scuole, rifugi e prigioni