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La tecnologia V2G potrebbe essere la via da percorrere, rivelano gli esperti, mentre approfondiscono le sue potenziali sfide e benefici.

La flessibilit√† del sistema elettrico a medio termine potrebbe essere notevolmente migliorata con l'implementazione della tecnologia Veicolo-Rete (V2G)Ÿ.”}

Tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G): gli esperti valutano i suoi possibili ostacoli e benefici
Tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G): gli esperti valutano i suoi possibili ostacoli e benefici

La tecnologia V2G potrebbe essere la via da percorrere, rivelano gli esperti, mentre approfondiscono le sue potenziali sfide e benefici.

Il concetto di tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G), che promette di rivoluzionare la flessibilità del sistema elettrico, sta guadagnando terreno a medio termine. Questo approccio innovativo, che consente ai veicoli elettrici (VE) di caricare le batterie e restituire energia alla rete, è attivamente perseguito dai principali player del settore in tutta Europa.

Deftpower, un importante player nel settore della tecnologia di ricarica alimentata dall'IA, ha recentemente raccolto €12,5M per potenziare la crescita in Europa e migliorare le sue offerte. L'obiettivo è rendere la ricarica dei VE più economica, pulita e intelligente. Si vedono anche opportunità di sviluppo rapido nella tecnologia Vehicle-to-Building (V2B) da parte di Sardá, evidenziando il potenziale di queste tecnologie per trasformare il paesaggio energetico.

Tuttavia, rimangono ancora diversi ostacoli sulla strada per l'implementazione su larga scala della tecnologia V2G, in particolare nel settore pubblico. Si prevede che ci vorranno diversi anni prima che il V2G possa essere realizzato su scala ampia. Uno dei principali ostacoli è l'assenza di chiare specifiche su come integrare il V2G con la rete, un punto evidenziato da Sardá.

La mancanza di un'adeguata infrastruttura di ricarica e la frammentazione delle regolamentazioni a livello mondiale sono punti critici che ostacolano l'adozione del V2G. Joan Sardá di CIRCONTROL individua la stabilità della tecnologia, la domanda del mercato e l'integrazione della rete come aspetti chiave per lo sviluppo del V2G.

Esperti del settore come E.ON, The Mobility House, Fraunhofer Institute for Solar Energy Systems (ISE), Volkswagen Group e specialisti di meccatronica come la brehmergroup sono tutti coinvolti nello sviluppo della tecnologia V2G. Le alleanze tra i settori stanno lavorando per stabilire gli standard di ricarica bidirezionale in tutta l'Europa entro il 2030.

Nonostante i progressi compiuti, ci sono preoccupazioni riguardo al ritmo di adozione del V2G. Martí Salvador di Floox avverte che l'adozione di massa del V2G sarà una sfida, con almeno tre anni necessari prima che diventi mainstream. Iban Fontcuberta, CEO di VEGA Chargers, ritiene che il V2G opererà con corrente continua o alternata, con alcuni marchi che implementano il V2G in CC per potenze più elevate.

Jeroen Jonker, Commercial Director di SolidStudio, ritiene tuttavia che l'attenzione dovrebbe essere rivolta ad alleviare la rete elettrica piuttosto che a restituire energia ad essa. Questa prospettiva evidenzia la complessità del panorama V2G e la necessità di un approccio bilanciato al suo sviluppo.

A lungo termine, i veicoli di grandi dimensioni che hanno bisogno di muoversi solo per poche ore al giorno potrebbero aiutare a stabilizzare la rete. Ekoenergetyka sottolinea l'importanza di investire nella ricarica dei VE nei parcheggi, poiché stanno diventando hub strategici per la mobilità elettrica. Connet

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