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La Svezia non raggiunge gli obiettivi di canalizzazione nel settore del gioco d'azzardo, aumentando le richieste di indagine da parte del BOS

Le critiche del basso tasso di canalizzazione della Svezia hanno richiesto regole piùousands per gli operatori autorizzati, con l'obiettivo di contrastare il potere delle piattaforme non autorizzate sul mercato nero.

Svezia non raggiunge gli obiettivi di canale per le indagini sul gioco d'azzardo; Consiglio di...
Svezia non raggiunge gli obiettivi di canale per le indagini sul gioco d'azzardo; Consiglio di stato richiede un'inchiesta fresh

La Svezia non raggiunge gli obiettivi di canalizzazione nel settore del gioco d'azzardo, aumentando le richieste di indagine da parte del BOS

In una lettera inviata al Ministero delle Finanze, Branschföreningen för Onlinespel (BOS) ha richiesto un'indagine completa e ampia sul settore dei giochi d'azzardo in Svezia. Il segretario generale della BOS, Gustaf Hoffstedt, ha descritto la situazione attuale come "grave".

Secondo i dati recenti, il tasso di canale per i casinò online in Svezia si situa tra il 72% e l'82%. Si tratta di un miglioramento significativo rispetto al periodo precedente al regime normativo aggiornato della Svezia, quando meno della metà del gioco si svolgeva nel settore autorizzato. Tuttavia, la BOS ritiene che gli operatori offshore rappresentano ancora una minaccia persistente, attirando troppi giocatori nel settore dei giochi d'azzardo in Svezia.

La BOS ha proposto che l'inchiesta esamini il divieto rigoroso dei bonus di fedeltà, che secondo loro spinge alcuni clienti verso le compagnie offshore che offrono promozioni più generose. Il gruppo di settore chiede anche regole meno rigide, mantenendo comunque le protezioni contro il gioco eccessivo.

La situazione descritta dalla BOS rischia di minare l'intero sistema di licenze in Svezia. Tuttavia, gli stakeholder del settore dubitano che tali misure saranno sufficienti per rafforzare il mercato dei giochi d'azzardo autorizzato. La BOS sostiene che miglioramenti incrementali non sono sufficienti e fa appello alla protezione del settore autorizzato come priorità economica e politica.

La richiesta di azione da parte della BOS segue un rapporto dell'organismo di regolamentazione del paese che rivela che l'85% dei giocatori interagisce con le piattaforme autorizzate. Tuttavia, l'obiettivo del governo svedese per almeno il 90% del gioco che passa attraverso entità autorizzate non è stato raggiunto, con l'ultima stima che lo colloca all'85%.

I regolatori hanno evidenziato i successi nella repressione della pubblicità e dei canali di pagamento illegali, limitando la visibilità delle piattaforme del mercato nero. Tuttavia, i legislatori sembrano restii a cambiamenti significativi, preferendo limitare il gioco illegale attraverso divieti e blocchi.

Il governo sta valutando un divieto di gioco con credito per minimizzare i danni del gioco d'azzardo. Nel frattempo, una revisione più stretta è in corso, con l'investigatore Marcus Isgren che consegnerà le conclusioni in settembre sull'estensione dell'ambito di applicazione della legge sui giochi. La BOS fa appello a una valutazione aggiornata dei modi in cui la Svezia può rafforzare il suo "tasso di canale".

Con le elezioni alle porte, il gruppo di settore fa appello alla protezione del settore autorizzato non solo come questione dei consumatori, ma anche come priorità economica e politica. La richiesta urgente della BOS per un'indagine completa mira a garantire un mercato dei giochi d'azzardo sostenibile e responsabile in Svezia.

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