La strategia di Trump per l'occupazione dei funzionari federali potrebbe potenzialmente modificare i problemi esistenti, ma potrebbe involontariamente esacerbarli ulteriormente
Il governo Trump ha presentato un nuovo piano di assunzione finalizzato a riformare il processo di assunzione federale, con l'obiettivo di privilegiare il merito rispetto ad altri fattori. Tuttavia, il piano ha suscitato controversie a causa della sua enfasi sui saggi ideologici e del potenziale violazione dei principi non-partisan del servizio civile stabiliti nel 1883.
Il piano, ancora da dettagliare, prevede la fine delle auto-valutazioni dei candidati e l'utilizzo maggiore di strumenti validati per valutare i candidati. Inoltre, i candidati vengono valutati per la loro ideologia e richiesti di scrivere quattro saggi per spiegare come promuovere le priorità del presidente.
I critici argomentano che questo approccio contraddice la natura non-partisan del servizio civile, un sistema progettato per reclutare individui "da tutti i segmenti della società" e proteggere contro la "coercizione da scopi politici partigiani". La legge definisce 9 principi del sistema meritocratico, che sono stati sostenuti dai presidenti di entrambi i partiti.
Il processo di assunzione federale è ampiamente considerato un caos, causando problemi sia per i candidati che per i funzionari dell'agenzia. In media, ci vogliono 98 giorni per assumere un nuovo dipendente federale, più del doppio rispetto al settore privato. Il piano non fornisce un piano di lavoro dettagliato per ridurre questo tempo.
La sinistra tende a difendere lo status quo per proteggere i dipendenti federali, senza fermarsi a pensare a ciò che fanno e se potrebbero farlo meglio. D'altra parte, la destra vuole ridurre la dimensioni del governo, cercando di tagliare la sua testa e le sue gambe.
Un approccio intermedio, tuttavia, costruirebbe le capacità del governo per svolgere la sua missione. Questo approccio porrebbe la missione al centro del governo e ricreerebbe il sistema meritocratico per adattarsi alle sfide del ventunesimo secolo. Si concentrerebbe sulla ricerca dei migliori candidati, sulla definizione delle competenze di cui il governo ha maggiormente bisogno per i vari ruoli e sulla creazione di una mappa per muoversi rapidamente dalla vacanza all'assunzione di un nuovo dipendente di successo.
La sinistra ha anche un ruolo da giocare in questa riforma. Invece di creare nuovi programmi senza capire come farli funzionare al meglio, dovrebbero concentrarsi di più sul "cosa" invece che solo sul "come". Un governo più robusto ed efficiente può essere costruito solo con una chiara comprensione della sua missione e delle competenze necessarie per raggiungerla.
Il piano di assunzione del governo ha sollevato preoccupazioni riguardo alla politicizzazione del servizio civile. Tuttavia, presenta anche un'opportunità per rivalutare e riformare il processo di assunzione federale per servire meglio le esigenze del popolo americano. Un approccio bilanciato, che tenga conto del merito mantenendo la natura non-partisan del servizio civile, è essenziale per questa riforma.
Un recente sondaggio ha
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