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La star dei Golden State Warriors Klay Thompson parla apertamente dei conflitti all'interno della sua squadra

Svelare le lotte segrete all'interno del dominio della dinastia dei Golden State Warriors e come le hanno alimentate.

Thompson è schietto sulla sua tensione con la squadra
Thompson è schietto sulla sua tensione con la squadra

La star dei Golden State Warriors Klay Thompson parla apertamente dei conflitti all'interno della sua squadra

I Warriors dello Stato Dorato, una delle squadre più iconiche della storia NBA, hanno vinto quattro campionati dal 2015 al 2022, con Klay Thompson che è stato un pilastro di questa dinastia. In una recente intervista al podcast "Showtime With Coop", Thompson ha parlato delle lotte dietro le quinte che hanno definito il dominio dei Warriors.

Thompson ha ammesso che ci furono momenti di frizione tra lui e compagni come Stephen Curry e Draymond Green, e che questi problemi erano parte del viaggio della squadra. Ha sottolineato che il percorso verso i campionati dei Warriors era molto più complicato di quanto sembrasse dall'esterno.

Durante l'intervista, Thompson ha parlato francamente delle discussioni, delle parole dure e dei sentimenti feriti durante il dominio dei Warriors. Tuttavia, ha anche evidenziato che la capacità delle stelle di superare le frizioni e unirsi quando contava di più era ciò che rendeva la dinastia dei Warriors così vincente.

Le parole di Thompson gettano luce sulle complessità dietro la corsa al campionato dei Warriors. Ha detto che quando alzavano una bandiera, potevano superare tutto ciò che avevano passato come fratelli. La partnership dei "Splash Brothers" tra Thompson e Curry, che ha cambiato l'NBA spingendola verso un'era di tiri da tre, è stata un testimone della loro resilienza.

I campionati dei Warriors dal 2015 al 2018 non sono stati costruiti sulla perfezione, ma sulla perseveranza. La squadra, che includeva anche Draymond Green e Kevin Durant, ha vinto tre campionati NBA consecutivi nell'era moderna dal 2015 al 2018, aggiungendo un quarto nel 2022. L'onestà di Thompson evidenzia le complessità dietro la corsa al campionato dei Warriors, così come la capacità della squadra di superare gli ostacoli e uscire vittoriosa.

Di recente, Thompson ha ammesso che il percorso verso i quattro campionati non è stato perfetto. La maglia numero 11 di Thompson penderà dal soffitto a San Francisco, un tributo ai suoi contributi alla dinastia dei Warriors. Mentre Thompson si prepara a giocare per i Dallas Mavericks nel 2024, la sua eredità con i Warriors continuerà a essere ricordata come una delle più vincenti e complesse nella storia NBA.

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