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La società fintech britannica Revolut ha ottenuto l'autorizzazione bancaria nel Regno Unito

La società FinTech Revolut ha subito ritardi prolungati, probabilmente a causa di registrazioni di redditi dubbi e complesse strutture di azioni che si protraggono per tre anni. Tuttavia, i rapporti finanziari di quest'anno di Revolut hanno mostrato forza e puntualità.

il Regno Unito concede autorizzazione per attività bancarie a Revolut
il Regno Unito concede autorizzazione per attività bancarie a Revolut

La società fintech britannica Revolut ha ottenuto l'autorizzazione bancaria nel Regno Unito

Revolut ottiene la licenza bancaria del Regno Unito, rafforzando le ambizioni globali

La società di tecnologia finanziaria Revolut ha ottenuto la tanto attesa licenza bancaria del Regno Unito, segnando la fine di un'attesa di tre anni per l'azienda nel suo paese natale. Questo importante traguardo arriva mentre Revolut continua ad espandere i suoi servizi e a crescere la sua base di clienti.

La licenza, rilasciata dall'Autorità di regolamentazione prudenziale (PRA), consente a Revolut di offrire una gamma più ampia di prodotti finanziari ai suoi clienti, tra cui prestiti, mutui, carte di credito, protezione dall'overdraft e prodotti di risparmio. La divisione britannica dell'azienda, guidata dalla CEO Francesca Carlesi, si è impegnata a migliorare la vita finanziaria dei suoi clienti.

La licenza bancaria del Regno Unito è cruciale per Revolut, con circa il 21% dei suoi ricavi provenienti dai clienti britannici. L'azienda ha segnalato quasi un raddoppio dei suoi ricavi nel 2023, raggiungendo £1,8 miliardi ($2,2 miliardi), rispetto ai £920 milioni del 2022. Inoltre, Revolut ha segnalato un utile ante imposte di £438 milioni ($545 milioni) nel 2023, in netto aumento rispetto alla perdita ante imposte di £25,4 milioni del 2022.

Il percorso per ottenere la licenza del Regno Unito non è stato privo di difficoltà. Il processo di domanda ha incontrato problemi come le difficoltà nella verifica dei ricavi e le preoccupazioni riguardo alla progettazione del sistema informatico di Revolut. Tuttavia, l'azienda ha risolto questi problemi, come riportato da CNBC.

Con la licenza del Regno Unito in mano, Revolut si trova ora in una posizione più forte per perseguire il suo obiettivo di Offerta pubblica iniziale (IPO). L'azienda, che conta 9 milioni di clienti nel Regno Unito e 45 milioni in tutto il mondo, è anche in trattative con gli investitori per vendere $500 milioni di azioni esistenti. Questo passo potrebbe potenzialmente valutare l'azienda oltre i $40 miliardi, secondo le stime recenti del The Wall Street Journal.

Durante la "fase di mobilitazione", Revolut non può detenere più di £50.000 in depositi totali dei clienti. Questa fase consente all'azienda di testare i suoi sistemi e affrontare qualsiasi problema regolamentare prima di operare completamente come una banca. I depositi dei clienti fino a £85.000 saranno protetti in caso di fallimento della banca.

Carlesi, che ha assunto la carica di CEO della divisione britannica di Revolut, ma l'anno esatto non è specificato nei risultati delle ricerche disponibili, ha espresso ottimismo per il futuro dell'azienda. Ha dichiarato che la licenza del Regno Unito è un passo verso il raggiungimento dell'obiettivo di Revolut di semplificare e migliorare la vita finanziaria dei suoi clienti.

Revolut, che già detiene licenze nell'Unione Europea e in Messico, è ben posizionata per continuare la sua crescita. L'azienda si concentra sull'innovazione, sul servizio ai clienti e sull'inclusione finanziaria, che l'hanno resa un giocatore chiave nell'industria fintech. Man mano che prosegue, Revolut continuerà senza dubbio a sfidare i modelli bancari tradizionali e a ridefinire il panorama finanziario.

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