La Russia si assicura il controllo di un nuovo insediamento nella regione di Dnipropetrovsk
Russia e Ucraina hanno recentemente scambiato prigionieri, con ciascuna parte che consegna 146 soldati, segnando un importante passo verso la de-escalation (14:28). Questo scambio di prigionieri è stato seguito da uno sviluppo notevole, poiché il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha delineato la visione del governo per le garanzie di sicurezza per l'Ucraina (16:41).
In risposta, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la sua fiducia che queste garanzie di sicurezza prepareranno la strada per la pace (10:06). Tuttavia, il conflitto continua, con la Russia che lancia 72 droni e un missile balistico contro l'Ucraina durante la notte (12:44).
Mentre la violenza continua, il governo degli Stati Uniti ha approvato la vendita di oltre 3.000 missili aria-aria ERAM all'Ucraina, un passo mirato a rafforzare le capacità difensive dell'Ucraina (data non specificata). Il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa ha anche parlato sia con il presidente russo Putin che con il presidente ucraino Zelensky, incoraggiando le trattative (data non specificata).
Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul sta spingendo per un ampio circolo di stati che fornisca garanzie di sicurezza all'Ucraina per il periodo post-bellico (13:48). Nel frattempo, il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance parla di "significativi concessioni" che la Russia ha fatto verso una soluzione negoziata nella guerra con l'Ucraina (17:45).
In un tentativo di rafforzare la loro difesa, l'Ucraina e il Canada hanno concordato sulla produzione congiunta di armi difensive (21:33). Il primo ministro canadese Mark Carney è arrivato per una visita nella capitale ucraina Kyiv.
L'Ucraina ha anche intrapreso azioni offensive, eseguendo un attacco con droni contro una struttura russa di energia e carburante (15:38). Come parte dell'ultimo scambio di prigionieri tra Mosca e Kiev, otto civili ucraini sono tornati dalla prigionia russa (17:26).
L'Ucraina riferisce oltre 1.400 attacchi di droni e 134 scontri al fronte, mentre la Russia riferisce un altro attacco con drone ucraino sulla città di Sysran nella regione meridionale di Samara. Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha chiesto la presenza di truppe straniere per garantire la sicurezza dell'Ucraina in caso di cessate il fuoco con la Russia (16:24).
La Germania, un attore chiave nella regione, continua a sostenere l'Ucraina. Il cancelliere tedesco Friedrich Merz sottolinea il sostegno continuo della Germania all'Ucraina nella difesa contro l'invasione russa (09:37). Le forze ucraine hanno anche fatto progressi territoriali, riprendendo il villaggio di Nowomychajliwka nella regione di Donetsk (19:28).
Tuttavia, non tutti i voices in Germania sostengono l'idea di truppe tedesche coinvolte in una forza di peacekeeping in Ucraina. Il leader della CSU Markus Söder trova inutile un dibattito sull'eventuale coinvolgimento dell'esercito tedesco in una tale forza (19:01). Il ministro degli Esteri russo Lavrov, d'altra parte, afferma che il Cremlino non accetterebbe un accordo di pace firmato da Volodymyr Zelenskyy (20:17).
Il conflitto ha anche avuto ripercussioni globali, con la Russia che afferma che un attacco con drone ucraino ha causato un incendio e danneggiato un trasformatore nella centrale nucleare di Kursk. Nel frattempo, la Norvegia sta finanziando la consegna tedesca di sistemi di difesa aerea Patriot all'Ucraina con circa 600 milioni di euro.
In uno sviluppo preoccupante, i soldati russi hanno bombardato il centro città di Cherson con l'artiglieria, ferendo una donna di 76 anni (21:09). I paesi proposti dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov per fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina includono i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'ONU - Russia, Stati Uniti, Cina, Francia e Gran Bretagna - nonché potenzialmente la Germania, la Turchia e altri paesi.
Tuttavia, Lavrov sottolinea che la Russia deve partecipare e avere il diritto di veto in queste garanzie, respingendo qualsiasi garanzia che escluda la Russia o coinvolga truppe straniere sul suolo ucraino. In una possibile escalation del conflitto, gli ufficiali russi affermano che un attacco con drone ucraino ha causato un incendio nel porto russo del mar Baltico di Ust-Luga.
Infine, ci sono indicazioni che il conflitto in Ucraina sta influenzando le strategie militari di altri paesi. La Corea del Nord ha testato nuovi missili di difesa aerea, apparentemente basati su lezioni apprese dai combattimenti nella guerra della Russia contro l'Ucraina. Ciò suggerisce un effetto a catena del conflitto, con possibili implicazioni globali.
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