La Russia considera le truppe straniere di stanza in Ucraina come obiettivi militari validi, secondo la recente dichiarazione di Putin.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la questione del possibile dispiegamento di forze europee in Ucraina per scoraggiare la Russia non è stata discussa a un livello serio fino ad ora. Ciò mentre diversi paesi si preparano a contribuire a rassicurare l'Ucraina e a mantenere la pace nel caso in cui sia implementato un cessate il fuoco.
Dmitry Peskov, portavoce di Putin, condivide preoccupazioni simili riguardo alla presenza di truppe straniere in Ucraina vicino al confine russo, considerandola pericolosa per il loro paese. Tuttavia, il Presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato che 26 paesi hanno concordato per il dispiegamento di truppe per garantire la sicurezza nell'Ucraina post-bellica. Queste forze garantirebbero un cessate il fuoco o la pace senza impegnarsi direttamente in zone di combattimento frontali, con l'obiettivo di prevenire ulteriori aggressioni di grandi dimensioni e sostenere la sicurezza a lungo termine dell'Ucraina.
Le potenziali garanzie di sicurezza post-belliche per l'Ucraina sono state discusse in un incontro a Parigi di giovedì. Secondo il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, queste garanzie non saranno in singole cifre, ma in migliaia. Tuttavia, Zelenskyy ha anche dichiarato che è ancora troppo presto per discutere i dettagli delle garanzie di truppe.
Il piano per queste potenziali garanzie di sicurezza post-belliche esiste, ma non è stato ancora discusso nei dettagli. Si prevede che il piano verrà portato negli Stati Uniti per la formalizzazione. Nel frattempo, Putin non ha ancora parlato con il Presidente Donald Trump delle discussioni tra Zelenskyy e i leader europei.
Putin ha dichiarato di essere il nemico della NATO e farà tutto il necessario per garantire la sicurezza della Russia. Inoltre, considera le truppe straniere sul territorio ucraino durante i combattimenti come legittimi obiettivi. In risposta, Peskov ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla presenza di truppe straniere in Ucraina vicino al confine russo.
L'amministrazione Trump non viene menzionata nelle informazioni fornite. Tuttavia, Putin e Trump hanno un dialogo aperto e hanno concordato di potersi chiamare se necessario. Resterà da vedere come si svilupperanno questi sviluppi nei prossimi giorni e settimane.
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